Inail: le ultime pubblicazioni per la salute sul lavoro

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In un panorama normativo non particolarmente dinamico in materia di sicurezza e salute sul lavoro, Inail prosegue la sua attività di informazione con diverse pubblicazioni che possono costituire un utile supporto per aziende e lavoratori.

Inail: nuove modalità di lavoro e sicurezza relativa al lavoro agile

Il mondo del lavoro, sotto la spinta dell’evoluzione tecnologica, è in continua trasformazione con conseguenze notevoli anche sulle tutele in materia di salute e sicurezza. Il documento “Sfide e cambiamenti per la salute e la sicurezza sul lavoro nell’era digitale” raccoglie gli atti di un seminario di approfondimento sul tema e alcuni interventi hanno affrontato il delicato tema del “lavoro agile” e delle corrispondenti tutele dei lavoratori.

Inail: come prevenire il mal di schiena

Uno dei problemi più diffusi nei luoghi di lavoro è la rachialgia (dolori localizzati lungo la colonna vertebrale). Se ne parla nel volume “Back school – neck school in ambito lavorativo” di Inail, che riporta utili informazioni per la prevenzione di questi dolori con riferimento alle differenti modalità lavorative e agli esercizi praticabili nei luoghi di lavoro e a casa.

Inail: il benessere lavorativo ad ogni età

Per continuare l’opera di sensibilizzazione sui problemi dell’invecchiamento della forza lavoro – iniziata con la campagna europea 2016-2017 “Ambienti di lavoro sani e sicuri a ogni età” – Inail ha pubblicato il documento “Il benessere lavorativo ad ogni età. Le buone pratiche Inail”. L’obiettivo è quello di diffondere informazioni di base sui cambiamenti dovuti all’età – che agiscono non solo sulle capacità individuali, ma anche sul livello di qualità dell’esecuzione del proprio lavoro – nonché definire le dimensioni chiave per una corretta gestione dell’età nei luoghi di lavoro e illustrare le buone pratiche sviluppate dall’Inail stesso per garantire benessere lavorativo ai lavoratori di tutte le età.

Inail: la valutazione del microclima

Il documento fa luce su un rischio spesso sottovalutato e sulle modalità della valutazione del microclima nei luoghi di lavoro. Il documento “La valutazione del microclima. L’esposizione al caldo e al freddo. Quando è un fattore di discomfort. Quando è un fattore di rischio per la salute” sottolinea che negli ambienti di lavoro, anche outdoor, in cui il ciclo produttivo richiede condizioni ambientali estreme può essere necessario proteggere la salute dei lavoratori modificando, quando è possibile, il ciclo produttivo o realizzando adeguati sistemi di protezione collettiva e individuale.


Articolo redatto da PuntoSicuro, dal 1999 il primo quotidiano online sulla sicurezza


 

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