Il ridimensionamento delle tutele pubbliche in un contesto di riforme e congiunture che elevano i rischi sociali dei cittadini, porta a riflettere sul ruolo che potrà rivestire il welfare privato. Nell’ambito dell’ampio fenomeno del welfare privato il legislatore ha storicamente attribuito un ruolo determinante alle parti sociali che da tempo sono impegnate nella organizzazione di strumenti per la protezione di bisogni di welfare sempre più ampi.
Lo sviluppo del welfare contrattuale, di cui la previdenza complementare su base collettiva è parte fondamentale, pone l’esigenza di un coordinamento non solo con gli istituti del welfare pubblico ma anche tra le prestazioni di cui si compone lo stesso welfare contrattuale. Mefop, società costituita dal Ministero dell’Economia per lo sviluppo del mercato dei Fondi Pensione, organizza, in collaborazione con la Luiss School of Law, un corso professionalizzante per operatori e amministratori della bilateralità, che si terrà a Roma tra aprile e settembre.
Welfare e contrattazione collettiva
Il corso Bi Welf si rivolge a membri delle parti sociali e professionisti ma anche a giovani diplomati o laureati interessati ad approfondire la materia. L’obiettivo è di formare e aggiornare le competenze per la bilateralità dei futuri amministratori e divulgatori del welfare integrato, fornendo le competenze specifiche utili a chi intende gestire a qualunque titolo la contrattazione del pacchetto welfare sia in ambito contrattuale collettivo che in ambito aziendale, fornendo inoltre strumenti e tecniche efficaci per divulgare correttamente le informazioni acquisite e valorizzare il proprio ruolo contrattuale e promozionale a livello territoriale e aziendale. Il direttore scientifico del corso è il professor Michele Faioli dell’Università di Tor Vergata.