La percentuale di donne che lavorano in Italia raggiunge il 49%, siamo penultimi in classifica prima della Grecia e lontani dalla media dei 28 paesi Europei che si aggira intorno al 60%. Il lavoro è uno dei grandi problemi del nostro Paese ma quando accanto ci associamo l’aggettivo ‘femminile’ la gravità aumenta a dismisura: le opportunità non sono pari, le attività di cura ricadono ancora pesantemente sulle donne, le donne sono pagate di meno, e quindi il lavoro è difficilmente si concilia con le richieste di accudimento di genitori anziani o dei figli piccoli.
Maternità e smart working
Ancora oggi la maternità è vissuta dalle aziende come un problema, nonostante sia dimostrato quanto avere un bimbo rappresenti per una donna un moltiplicatore di skill soft, oggi molto ricercate, nei knowledge workers e non solo. Portare nelle organizzazioni un modello di leadership che punti alla responsabilizzazione più che al controllo è un passaggio culturale faticoso e, in questo percorso, lo smart working torna ad essere uno strumento per agevolare il quotidiano delle persone al lavoro, comprese le donne.
Innovazione e retribuzioni
Le donne da sempre disponibili ad accogliere innovazioni, organizzative e tecnologiche e possono portare in azienda uno sguardo discontinuo, differente rispetto ai modelli di leadership consolidati che nel mondo VUCA evidenziano tutta la loro fragilità. È essenziale però, in una logica di sostegno al lavoro femminile che anche le retribuzioni siano eque: contrastare il pay gap diventa quindi uno strumento essenziale per dar valore a un bagaglio di competenze essenziali per la crescita e lo sviluppo delle imprese. Per lo sviluppo e la crescita delle nostre imprese è necessario incidere sul nostro impianto culturale. Siamo pronti per invertire la rotta?
L’incontro ‘La rivoluzione gentile: perché il mondo del lavoro ha bisogno delle donne’, è organizzato da ESTE con BE e si terrà giovedì 9 maggio 2019 dalle ore 9.00 alle 13.00 presso be © meet Cassina Plaza – Via Roma 108, Cassina de Pecchi.
Sarà l’occasione per focalizzare alcuni temi:
– stato dell’occupazione femminile in Italia
– importanza del sostegno alle carriere femminili
– importanze di sostenere nuovi modelli di leadership
– donne e innovazione: storie da cui prendere esempio
Sarà supportato dalle testimonianze di:
– Elena Barazzetta, Ricercatrice – Percorsi di secondo welfare e autrice del libro “Genitori al lavoro. Il lavoro dei Genitori”
– Stefania Campagna, Senior Director, Head of Advisory & Transaction Services Office | Milan – CBRE ITALY
– Enrico Gambardella, HR Director – AVIVA
– Federica Gargiulo, Senior unità partnership e new business – Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro
– Cristina Melchiorri, Imprenditrice, manager e performance coach
– Claudia Scarcella, Consiglio Direttivo – AREL – Associazione Real Estate Ladies
– Alessandra Origo, Responsabile Risorse Umane – Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro
– Riccarda Zezza, CEO – MAAM by Life Based Value