La rivoluzione digitale ha cambiato il mondo del lavoro e la sua organizzazione e l’azienda, qualunque sia la dimensione, ne è uscita trasformata. Il cambiamento ha accelerato l’obsolescenza di molte competenze acquisite, ma ha anche evidenziato la necessità di acquisirne di nuove.
Il quadro d’insieme è composito; l’Italia presenta ancora un forte ritardo digitale rispetto agli altri Paesi, ma evidenzia un trend positivo per start-up e aziende innovative, che negli ultimi trent’anni, hanno creato quasi 3 milioni di posti di lavoro. Nelle aziende di maggiori dimensioni sono i manager a gestire l’innovazione, per esempio nei processi di change management o di smart working, e a mettere in campo soft skill per favorire la convivenza tra generazioni diverse. Si tratti di Pmi o di aziende di grandi dimensioni, la sfida per esistere, competere, innovare e offrire occupazione di qualità oggi si vince, comunque, con la formazione.
Per questo, nel suo impegno al fianco delle imprese, Fonarcom ha ideato due nuovi strumenti di formazione finanziata: l’avviso per dirigenti e il voucher dedicato alle start-up e alle Pmi innovative.
Fonarcom: la formazione per i dirigenti che vogliono innovare
Con l’avviso 06/2019 Fonarcom ha stanziato 500mila euro per la formazione del personale dirigente delle aziende aderenti. Il voucher consente all’impresa beneficiaria di richiedere un contributo (fino al 100%) per la partecipazione dei propri dirigenti a un percorso formativo. È possibile richiedere fino a 7mila euro per la formazione di un singolo dirigente, nel limite complessivo di 14mila euro in presenza di un’azienda beneficiaria con meno di 5 dirigenti; fino a 21mila euro da 6 a 10 dirigenti, fino a 28mila euro da 11 a 20 dirigenti e fino a 35mila euro da 21 dirigenti in poi. Fonarcom vuole così incrementare le conoscenze e le competenze dei dirigenti su tre principali tematiche: innovazione e impiego di tecnologie moderne, internazionalizzazione, sicurezza e prevenzione, con particolare attenzione alla salvaguarda psico-fisica del lavoratore.
Per questo strumento è stata prevista la modalità a sportello, così che i finanziamenti possano essere richiesti in qualunque momento fino a esaurimento risorse. La scadenza è fissata al 31 gennaio del 2020.
Fonarcom: voucher per start-up e Pmi innovative
Fonarcom è convinta che start-up e Pmi innovative non solo arricchiscano l’economia nazionale ma siano destinate a trasformarla. Da qui la decisione di sostenere e promuovere la formazione continua in un settore così strategico. L’avviso pubblico di Fonarcom finanzia la formazione dei lavoratori delle aziende aderenti per un valore complessivo di 300mila euro. Al fine di ottenere il contributo, le aziende devono presentare i piani formativi, declinati in progetti aziendali o interaziendali, sull’apposita piattaforma Farc interattivo.
Per dare risposta alle necessità aziendali, e coerentemente con la normativa vigente in tema di start-up e Pmi innovative, i piani debbono avere come oggetto esclusivo l’innovazione organizzativa, tecnologica, di prodotto, di processo e di modelli di business, nonché modelli e strumenti per la sostenibilità finanziaria delle start-up e delle Pmi innovative. Le modalità formative ammissibili (tra loro combinabili) sono molteplici e, nella loro innovatività, rispondono alle esigenze di ciascuna azienda.
Comprendono sessioni d’aula (frontale e in remoto), training on the job, formazione one-to-one e sessioni Fad asincrona/e-learning. Per usufruire del finanziamento e della formazione gratuita, le start-up e le Pmi innovative aderenti al fondo dovranno essere iscritte presso l’apposita sezione speciale del registro delle imprese.