L’azienda Schneider Electric è stata inserita per il terzo anno consecutivo in Bloomberg Gender-Equality Index. Questo indice, aperto a tutte le grandi aziende con una capitalizzazione superiore al miliardo di dollari, comprende in tutto 325 imprese, di cui 16 appartenenti al settore industriale.
“Siamo onorati di avere avuto ancora questo riconoscimento dei nostri sforzi per arrivare alla parità di genere” ha commentato Jean-Pascal Tricoire, Presidente e CEO di Schneider Electric.
“La parità di genere è uno degli obiettivi più importanti che abbiamo; è un orgoglio per noi favorire una cultura inclusiva, in cui le donne arrivano a posizioni di leadership, hanno gli strumenti per sviluppare il loro potenziale, possono farlo e hanno visibilità. Il nostro obiettivo è di avere almeno il 30% di donne in ognuno dei nostri team di leadership. L’equilibro di genere è parte integrante del nostro modo di fare business e ne stiamo facendo una priorità”.
Il Bloomberg GEI a sostegno della parità di genere
L’indice Bloomberg GEI è nato nel 2016 per dare a manager e investitori informazioni comparative sul livello di parità di genere nelle aziende più grandi del mondo. Si basa sull’adesione volontaria delle aziende, che forniscono dati (in questo caso relativi al 2018) per creare questo strumento unico che misura le performance sui temi della parità, la trasparenza nel condividere le informazioni rilevanti per questo ambito, l’impegno nel sostenere l’avanzamento della posizione femminile, a livello globale. Rendendo pubblici i suoi dati, Schneider Electric ha reso ancora più solidi i suoi sforzi per la parità negli oltre 100 paesi in cui opera.
“Le 325 aziende che abbiamo incluso nell’indice 2020 hanno dimostrato impegno per la trasparenza e leadership nel riportare i dati sui temi di genere” ha commentato Peter T. Grauer, Presidente di Bloomberg. “Rendere pubbliche le statistiche e le pratiche aziendali è un primo passo molto importante per supportare la parità”.
Il risultato di Schneider Electric si basa sulla concretezza
L’indice prevede di rispondere a 75 domande relative, trasversalmente, a uno di cinque pilastri della parità di genere: leadership al femminile e sviluppo dei talenti; parità di retribuzione in generale e per genere; cultura inclusiva; policy aziendali relative alle molestie sessuali; capacità del brand di prendere posizione a favore delle donne.
Schneider Electric ha avuto punteggi elevati nelle aree relative alla cultura inclusiva e al brand. Questa performance riflette le numerose iniziative dell’azienda volte a creare un cambiamento in positivo e offrire pari opportunità a tutti, ovunque. In specifico, Schneider Electric ha dimostrato:
- Una forte leadership nella creazione di cultura inclusiva sul posto di lavoro e nel promuovere la parità di genere – come azienda Impact 10x10x10 Champion nell’iniziativa HeForShe delle Nazioni Unite, e anche ottenendo che il CEO e tutti i presidenti che guidano l’azienda nei vari paesi aderissero ai Women’s Empowerment Principles delle Nazioni Unite.
- Dare spazio alle donne con pratiche e policy adottate in tutto il mondo. Alla fine del 2018, una policy denominata Global Family Leave era già stata implementata al 100% in 59 paesi, a favore del 75% in totale dei dipendenti del Gruppo, e l’obiettivo è di arrivare a coprirli tutti entro il 2020. Anche un framework per la parità salariale è stato implementato già in 50 paesi, raggiungendo al momento il 92% della forza lavoro totale e attendendosi di arrivare al 95% entro il 2020.
- Investire in formazione specializzata delle donne attraverso il programma Access to Energy Training & Entrepreneurship che è attivo in particolare nei paesi in via di sviluppo.
Inclusione e diversity come valori essenziali
Oltre a entrare nell’indice Bloomber GEI, l’impegno di Schneider Electric per l’inclusione e la diversity è testimoniato da molti altri riconoscimenti. L’azienda nel corso del 2019 è entrata nella TOP 50 di Financial Times Diversity Leaders 2020 Report, che valuta il successo delle aziende nel promuovere tutti i tipi di diversità; è arrivata al primo posto nel suo settore nello studio Equileap Gender Equality Report che nasce per accelerare il progresso verso la parità di genere al lavoro; è entrata anche nella Top 50 di Universum Diversity & Inclusion Index, che riconosce i datori di lavoro più inclusivi e aperti alla diversità del mondo; infine, ha ottenuto anche il premio 2019 Catalyst Award per le sue iniziative in supporto all’avanzamento professionale delle donne.
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