Questione di software: come scegliere gli strumenti che facilitano il lavoro?

Nella complessità che contraddistingue la gestione del personale in Italia, ci sono attività che nemmeno il più volenteroso Consulente del Lavoro, da solo, può snellire. Ce ne sono però altre che, con il supporto del software, e del giusto fornitore, possono diventare più efficienti.

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di Virna Bottarelli |

Siamo al 25° posto su 77 Paesi per complessità nella gestione dei dipendenti e delle retribuzioni. Lo rivela l’analisi “HR & Payroll: Navigating complex requirements in turbulent times” di Tmf Group, multinazionale specializzata nella fornitura di servizi professionali alle imprese.

La ricerca si è basata su parametri come l’erogazione degli stipendi e dei benefit fra gli impiegati assunti a tempo determinato e indeterminato e la difficoltà delle procedure di assunzione o licenziamento dei dipendenti. Non buttiamoci giù, però: in Europa siamo undicesimi e dietro di noi ci sono Paesi tradizionalmente considerati employer friendly, come Norvegia e Finlandia. Saskia Straetmans, responsabile della Business Unit Human Resources and Payroll di Tmf Group per l’Europa Occidentale, ha detto: “Negli ultimi anni, l’Italia ha introdotto alcune riforme occupazionali che mirano a una maggiore flessibilità e il Paese è leggermente più vicino agli standard europei”. Tuttavia, sulla gestione del lavoro dipendente nel nostro Paese pesa la lentezza burocratica: rispetto a quelle dei Paesi che ci precedono in classifica, le tempistiche per gli aumenti automatici di stipendio, i congedi di paternità, i contributi del datore di lavoro per il fondo pensione, i preavvisi in caso di licenziamento, sono dilatate.

Le difficoltà per i Consulenti del Lavoro e l’aiuto del software

Non si può che essere solidali, allora, con i Consulenti del Lavoro quando lamentano le difficoltà che costellano la loro operatività quotidiana: orientarsi tra fattispecie normative, scadenze e proroghe richiede aggiornamento e attenzione costanti. Se poi a questo si sommano le lungaggini burocratiche e gli inconvenienti informatici, il quadro si fa più complicato. Come dice Vera Stigliano, Founding Partner dello Studio Ethicom Associati: “Perdiamo buona parte del nostro tempo produttivo a inseguire i disservizi di piattaforme di enti e istituti”. Una considerazione condivisa anche da Luigi Beccaria, Consulente del Lavoro dello Studio Elit, secondo il quale per alcune procedure particolarmente dispendiose in termini di tempo non ci sono prospettive di snellimento: “L’inserimento presenze delle aziende clienti e le procedure Inps sono le attività che richiedono più tempo e, se per quanto riguarda presenze e controlli possiamo migliorare, imputando queste attività in capo al cliente, sulle procedure Inps non possiamo fare nulla”.

Ci sono poi le attività di analisi a occupare buona parte delle giornate di lavoro. Come dice Riccardo Zanon, Consulente del lavoro dell’omonimo Studio: “A cliente acquisito l’analisi della situazione dell’azienda, che effettuiamo con cadenza continua e costante, ci prende molto tempo, così come sono dispendiose le attività di comunicazione e archiviazione della pratica che, anche a livello informatico, necessitano particolare attenzione”. Zanon precisa anche che per le attività di analisi, che richiedono preparazione e conoscenza della materia, non è pensabile per ora fare diversamente: “Un software ‘in solitaria’ ancora non può eseguire questi compiti”. Per l’attività di archiviazione, invece, lo Studio è sempre “alla ricerca di una soluzione che risulti la più fluida possibile”.

“Nel nostro caso abbiamo automatizzato i processi di fatturazione e gestione dello scadenzario con un utilizzo massiccio e mirato della tecnologia, nel caso specifico di Microsoft”, dice ancora Vera Stigliano, che per il proprio Studio predilige soluzioni software versatili e compatibili con i diversi sistemi in uso. Zanon, invece, spiega come sia stata automatizzata la parte di consegna del cedolino paga e degli altri documenti mensili, che avvengono ora attraverso una piattaforma software: “Sono aumentate efficienza e sicurezza del processo grazie ad hardware e software all’avanguardia. Per noi questo aspetto è estremamente importante. L’efficienza la constatiamo con la riduzione dei costi di stampa e dei tempi di consegna della documentazione, che fino a qualche anno fa avveniva fisicamente, per posta”.


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