“Leggi più stringenti per impedire alle multinazionali di delocalizzare e licenziare dopo aver preso per anni ingenti finanziamenti dal nostro Paese”.
E’ quanto chiede la Fesica Confsal dopo l’intervista rilasciata alla Stampa dal Ministro Orlando. “Valutare nuove misure per contrastare situazioni come quelle di Gkn e Whirlpool – afferma il segretario generale della Fesica Confsal Bruno Mariani – è ormai necessario.
Alla luce delle scelte sempre più frequenti delle multinazionali -, a discapito dei lavoratori, dei contribuenti e dell’economia del nostro Paese ed in vista degli imponenti finanziamenti in arrivo dal Recovery Plan -, dare nuove regole a chi investe in Italia provenendo da un altro, diventa un tema centrale. Forse siamo già in ritardo, ma bisogna cogliere al balzo la volontà di un ministro del governo di volere cambiare le norme per aumentare il gettito delle multinazionali in Italia”, conclude il segretario della Federazione dell’Industria, del commercio e dell’artigianato aderente a Confsal.