Ong 2.0, in collaborazione con Inside Coaching School, attiva dall’autunno uno sportello di coaching personalizzato su richiesta e il percorso di formazione “Project manager as a coach”, per permettere a chi gestisce progetti sociali di acquisire competenze di coaching.
Forse ancor più che in altri settori professionali, nel mondo sociale della cooperazione internazionale può crearsi uno scollamento tra chi opera sul campo e le sedi centrali. Alcuni operatori vivono un senso di abbandono e di scarsa attenzione unito ad un impegno consistente sul terreno, totalizzante, talvolta rischioso. Chi opera in questi contesti, sia all’estero sia in Italia, pur coprendo ruoli e incarichi di grande responsabilità e delicatezza si sente seguito e sostenuto solo parzialmente nel suo operare e nella crescita professionale, dando spesso per scontato le sue capacità e la “tenuta” nel tempo. La domanda, come sottolinea Paolo Romagnoli, formatore e consulente risorse umane nel Terzo settore, è: “Chi cura chi cura?”
Sostenere la crescita personale con il coaching
Il coaching è una risposta tecnica e strutturata per sopperire a questa mancanza. Pratica diffusa nel privato e nelle aziende, con lo scopo di sostenere la crescita personale e professionale di chi riveste incarichi di responsabilità, è ancora poco utilizzata in ambito sociale e nella cooperazione internazionale. Eppure, ci si trova spesso a dover gestire progetti estremamente complessi, spesso in contesti a rischio, talvolta con team ampi e multiculturali. Situazioni in cui il livello di stress per operatori e project manager è molto alto.
Da questi spunti nasce l’idea di Ong 2.0 di proporre due nuovi servizi per introdurre gradualmente la cultura del coaching nel mondo del sociale e della cooperazione interazionale. Da un lato, uno sportello di coaching attivabile su richiesta e personalizzato sulle necessità del richiedente, dall’altro il percorso formativo “Project manager as a coach”.
Lo sportello di coaching è pensato per i coordinatori, i responsabili risorse umane e i project manager, sia all’estero e sia in Italia, che desiderano avvalersi di un coach per potenziare le proprie capacità nell’affrontare situazioni sfidanti, nuovi ruoli, sviluppare pensiero e capacità. Gli incontri saranno effettuati da coach professionisti con credenziali ICF.
Project manager as a coach: aumentare la consapevolezza
Il corso “Project manager as a coach” si rivolge a tutti coloro che svolgono attività manageriali e di coordinamento di persone in ambito sociale e nel settore della cooperazione internazionale.
Il corso è articolato in 13 ore, con sessioni in diretta online (4 incontri di 3 ore ogni settimana) e un incontro di coaching individuale di un’ora.
Gli obiettivi del corso sono aumentare la consapevolezza del proprio stile gestionale, favorire la trasformazione del rapporto “capo-collaboratore” a rapporto di “partnership”, sviluppare nei manager competenze specifiche per aiutare il collaboratore nell’identificare i suoi obiettivi di sviluppo, sostenere le competenze necessarie per aiutare i collaboratori a comprendere le aspettative di prestazione e sviluppare le proprie capacità, fornire ai partecipanti strumenti che permettano di stabilire una relazione costruttiva e duratura con i collaboratori. Il corso si terrà tutti i mercoledì, dal 10 novembre al 1° dicembre, dalle 17 alle 20.