di Laura Reggiani |
Creare al proprio interno un ambiente di lavoro in cui la soddisfazione dei propri dipendenti sia sempre al centro di ogni sviluppo aziendale. In modo da aumentare non solo l’efficienza ma anche la gratificazione di tutte e tutti. È questo l’obiettivo di TheFork (brand di Tripadvisor), la piattaforma per la prenotazione online dei ristoranti.
Si tratta di una società internazionale con 16 uffici tra Europa e Australia, quasi 900 dipendenti (i cosiddetti Forkies) di 30 nazionalità con un’età media di 37 anni (la forbice va dai 21 anni ai 67 anni). E in cui la percentuale di leadership femminile tocca il 44% e il totale dei dipendenti è equamente suddiviso tra uomini e donne (rispettivamente 51% e 49%).
Politiche di Diversity & Inclusion
Gli obiettivi legati a un continuo miglioramento dell’ambiente di lavoro sono portati avanti da TheFork puntando soprattutto sulla parità di genere, l’applicazione di efficaci politiche di “Diversity & Inclusion” e lo sviluppo di un’organizzazione del lavoro in ottica flessibile e a distanza. Come molti studi dimostrano, le aziende che più hanno puntato sulle politiche di “gender diversity” hanno il 25% in più di possibilità di aumentare la loro profittabilità.
Lo stesso vale per l’efficacia dello Smart Working e degli strumenti di lavoro flessibile, che consentono di aumentare la produttività anche del 15%. L’ottica di una sempre più convinta parità di genere, si concretizza con l’offerta a tutti i dipendenti che abbiano avuto, adottato o ottenuto in affido un figlio negli ultimi dodici mesi, la possibilità di un congedo parentale pagato di almeno 30 giorni, che si aggiunge ai periodi già previsti per legge. TheFork ha inoltre esteso il congedo anche per i padri, portandolo da 10 a 30 giorni a prescindere dal sesso del partner e dal legame della coppia per permettere a entrambi di partecipare e contribuire alle esigenze dei nuovi piccoli arrivati.
TheFork: ambiente di lavoro, benefit e flessibilità
L’obiettivo è anche quello di creare un ambiente di lavoro ritagliato su misura per ciascun dipendente. Negli ultimi anni gli uffici dell’azienda, anche nelle sedi italiane, sono stati rimodulati per mettere a disposizione dei propri lavoratori spazi ergonomici, luminosi, colorati e sicuri. Inoltre, la società applica una serie di benefit flessibili pensati per adattarsi alle esigenze di ogni individuo. Tra questi, un budget annuale messo a disposizione per la formazione, la salute e il benessere, le vacanze, lo sport e le attività culturali e ricreative, che può essere esteso anche al proprio nucleo familiare.
In questa direzione va anche la scelta di aumentare le giornate dedicate allo smart working. Ogni dipendente di TheFork ha infatti la possibilità di lavorare da casa fino a 2 giorni a settimana, che possono aumentare ulteriormente in caso di peggioramento della situazione sanitaria. E per aiutare i dipendenti a sostenere le spese del lavoro da casa, TheFork ha deciso di contribuire mensilmente con una quota aggiuntiva in busta paga. Tutto ciò sfruttando gli avanzati strumenti di telelavoro che l’azienda aveva messo a punto e fornito già a partire dal 2019, ancor prima dell’esigenza effettiva messa in campo dalla pandemia.
Una squadra che cresce
Pur in un contesto molto difficile come quello della pandemia globale, TheFork ha deciso di puntare in particolare sulla digitalizzazione del mondo della ristorazione ampliando anche le proprie risorse interne. Entro il 2023 verranno assunti 400 nuovi impiegati, di cui 200 sviluppatori. I potenziamenti delle risorse umane coinvolgeranno anche gli uffici di Milano e di Torino. A testimonianza di un sempre maggior investimento della compagnia sui talenti italiani. La ricerca di nuove figure professionali è sempre condotta nell’ottica di ampliare i team di lavoro all’interno di un tessuto aziendale vivace, multiculturale e che valorizzi la diversità e l’individualità di ognuno.
L’impegno concreto di TheFork
“In un momento in cui il mondo del lavoro è in una fase di transizione che ha pochi precedenti nella storia – spiega Paolo Buonvino, HR e Global Compensation Manager di TheFork -, noi di TheFork siamo felici di accompagnare le nostre risorse in un percorso che ha come obiettivo primario il loro benessere. Garantendo un ambiente di lavoro flessibile, stimolante, inclusivo, aperto all’ascolto delle molteplici esigenze che emergono da una società che evolve sempre più velocemente. Esempi ne sono il nostro importante investimento nel Welfare aziendale e in formazione e coaching, l’aumento delle giornate di smart working, la creazione di community d’interesse aperte a tutti i dipendenti e l’aumento dell’invio di sondaggi interni per capire la soddisfazione del personale”.
Un’altra testimonianza delle politiche di TheFork nell’ambito della Diversity & Inclusion, è l’attività del gruppo dei Forkies Lgbtq+, che lavora per la creazione di un contesto sempre più aperto e inclusivo e agisce anche sul territorio, grazie alle collaborazioni con associazioni della comunità Lgbtq+.