La società di consulenza e formazione tecnica Mixa ha ricevuto il certificato emesso da TÜV Italia secondo le linee guida UNI PdR 125 per la parità di genere.
L’approccio alla sostenibilità di un’azienda, per essere completo, non può basarsi solamente sugli aspetti ambientali. Bensì, deve considerare anche quelli sociali. La certificazione consente così a Mixa di dimostrare il proprio impegno sulla tematica, divenuta ormai un principio cardine in tutte le organizzazioni a livello globale.
UNI PdR 125 e aree di intervento
L’azienda ha dunque completato con TÜV Italia il percorso di certificazione per la parità di genere secondo le linee guida UNI PdR 125. La prassi di riferimento definisce i criteri per l’implementazione di un sistema di gestione per la parità di genere, anche tramite la definizione di un insieme di KPI rispetto ai risultati delle politiche di parità di genere all’interno dell’organizzazione.
L’ottenimento della certificazione prevede che l’azienda si mantenga attiva e continui a migliorarsi all’interno di sei aree principali:
- cultura e strategia;
- governance;
- processi HR;
- opportunità di crescita e inclusione;
- equità remunerativa per genere;
- tutela della genitorialità;
- conciliazione vita-lavoro.
La strategia di Mixa
Mixa ha scelto di puntare sui valori della sperimentazione, del cambiamento e della resilienza. Per sviluppare le potenzialità delle persone attraverso la ricerca di soluzioni concrete e innovative. Anche per questo ha scelto di mantenersi al passo con i concetti di Diversità e Inclusione (D&I), in cui si inserisce la parità di genere. Una caratteristica fondamentale dell’ambiente di lavoro e una colonna portante delle strategie di CSR e di sostenibilità aziendale.
