Il Ministro del Lavoro Marina Calderone si impegna a ricercare nuovi e più efficaci strumenti di contrasto al lavoro irregolare, soprattutto nel contesto pratese.
“Le ricadute economiche e sociali collegate al lavoro irregolare nel distretto di Prato – afferma Calderone in occasione di una recente riunione presso la Prefettura di Prato -, hanno una dimensione tale che necessitano di un approccio multidisciplinare e con un sistema di controlli organico”.
Una situazione complessa, quella del distretto pratese, sulla quale si sono confrontati tutti i rappresentanti degli enti e delle istituzioni impegnati nella lotta all’illegalità e allo sfruttamento lavorativo.