A lezione di imprenditorialità con The Doers

La società di consulenza The Doers presenta la sesta edizione di “From Idea To Action”.

Il progetto è concepito come un percorso di imprenditorialità dedicato agli studenti degli istituti superiori, stimolando progettualità già tra i banchi di scuola. L’idea nasce da Carlo Tassi, Angel Investor presidente di Italian Angels for Growth, che, assieme alle sorelle Roberta e Laura Tassi, ha voluto unire in questo progetto sviluppato in collaborazione con The Doers la passione per l’innovazione e il ricordo del padre Lamberto.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, From Idea To Action torna anche quest’anno dal 17 al 22 aprile. Coinvolgendo complessivamente 43 studenti di una quinta dell’Istituto Tecnico e Tecnologico e di una quarta del Liceo Scientifico Scienze Applicate dell’Istituto di Istruzione Superiore Primo Levi di Vignola (Modena).

Dare forma alle idee innovative

L’obiettivo è instillare nei ragazzi la fiducia nelle proprie capacità di produrre un cambiamento intorno a se stessi. Fornendo loro le basi del metodo più adatto a trasformare un’idea in un progetto di innovazione concreto. Integrato nella regolare attività curriculare, il percorso formativo è strutturato in modo tale che l’esperienza sul campo consolidi l’apprendimento. Le sessioni sono studiate per alternare momenti di formazione frontale ad attività di esercitazione pratica, prevalentemente in gruppo. In cui ragazze e ragazzi possono applicare e sperimentare immediatamente gli strumenti acquisiti, simulando tra i banchi di scuola un ambiente di lavoro reale. 

“Siamo fermamente convinti che i giovani debbano avere l’audacia e gli strumenti giusti per sviluppare le proprie idee, portarle sul mercato e provare a cambiare il mondo – commenta Cosimo Panetta, Co-Founder di The Doers -. Quello che vogliamo fare attraverso From Idea To Action è raccontare a questi ragazzi i metodi usati dalle startup per tramutare un’idea in un reale progetto di innovazione. Il nostro obiettivo è far acquisire l’attitudine tipica di uno startupper a osservare e risolvere problemi complessi. Qualità preziosa in qualsiasi contesto aziendale”.

Il percorso formativo

Con il supporto dei professionisti di The Doers e attraverso le testimonianze delle aziende, gli studenti acquisiscono le basi del percorso scientifico imprenditoriale e i metodi di esplorazione dei bisogni dei clienti e di validazione delle idee sul mercato. Nonché le tecniche di creazione di un sito web e i concetti di base del marketing digitale.

In particolare, gli esperti di The Doers mettono a disposizione degli studenti:

• strutture metodologiche interdisciplinari;
• stimoli al confronto e all’apprendimento peer-to-peer;
• ritmo di lavoro orientato ad aumentare la consapevolezza sulla velocità di progressione del progetto.

“La necessità di trasmettere un approccio proattivo alla vita lavorativa e perché no, alla vita in generale, è lo scopo di questi programmi – aggiunge l’imprenditore Carlo Tassi -. Grazie a progetti come questo, i ragazzi hanno la possibilità di guardare le cose da una prospettiva diversa e stimolante. L’eterogeneità dell’offerta formativa dell’Istituto di Istruzione Superiore Primo Levi di Vignola è il terreno fertile su cui ormai da sei anni facciamo crescere nuove idee e futuri giovani talenti, grazie alla lungimiranza dei dirigenti scolastici che da sempre accolgono con entusiasmo l’iniziativa”. 

L’approccio The Doers

Nel quadro di From Idea To Action, gli studenti imparano a verificare scientificamente le proprie ipotesi, individuare e definire i propri clienti target e applicare un metodo per comprenderne i bisogni reali sulla base dei quali costruire una proposta di valore. In altre parole, saranno introdotti all’esclusivo metodo CSI (Customer Scientific Investigation), disciplina elaborata da The Doers e finalizzata a comprendere le reali esigenze dei clienti.

Basata sulle tecniche investigative dell’FBI e su un rigoroso approccio scientifico-sperimentale, la Customer Scientific Investigation è una metodologia che permette di raccogliere informazioni puntuali, per elaborare i progetti di innovazione basandosi su fatti e comportamenti reali, riducendo al minimo il rischio di insuccesso. I dati così ottenuti possono aiutare i manager a prendere le decisioni più indicate sul futuro di prodotti, servizi e mercati.