Tutti i dipendenti della multinazionale bresciana AB possono mangiare al nuovo furgone ABreak, un servizio innovativo e sostenibile dedicato alla pausa pranzo.
È stato infatti presentato nei giorni scorsi il food truck che si muove tra le sedi aziendali di Orzinuovi, Villachiara, Cologne e Romanengo con una particolarità inclusiva: il servizio viene gestito interamente da persone con disabilità. Prima, gli oltre mille dipendenti dell’azienda di soluzioni impiantistiche sostenibili potevano utilizzare un’area ristoro, portando cibo da casa, oppure fruire del servizio di consegna di pasti precotti. Oggi vengono raggiunti direttamente dal food truck personalizzato di ABreak.
Come nasce il progetto ABreak
Con questa iniziativa AB soddisfa due bisogni apparentemente distanti. Da una parte risponde a necessità, emerse durante i focus group tra dipendenti, di cibo diversificato e momenti di socialità. Dall’altra, consente un passo avanti nei progetti di diversità e inclusione attraverso l’assunzione di categorie protette. Il progetto ABreak permette infatti alle persone disabili di trovare il luogo adatto ad esprimere il loro potenziale. Così come i dipendenti possono entrare in contatto con la disabilità e viverla nel quotidiano.
Per questo progetto AB ha scelto un partner operante nel mondo della ristorazione e della formazione di figure disabili. Si tratta di Inchiostro Società Cooperativa Sociale, fondata proprio per promuovere attività di formazione professionale e di accompagnamento al lavoro per queste persone. Oltre ai tre trienni di qualifica professionale (Preparazione Pasti, Servizi di Sala e Bar, Preparazione Pasti) e un corso di diploma (Tecnico di Cucina), la cooperativa ha avviato il progetto dituttaltrapasta. Un nuovo percorso di inserimento lavorativo per i disabili tra i 17 e i 35 anni in uscita dal percorso scolastico o disoccupati di lungo periodo.
Il nuovo servizio ABreak offre così ai dipendenti AB un servizio pasto capillare, salutare, biologico, diverso e inclusivo.