Le novità introdotte dal decreto 48/2023 sotto la lente dei Consulenti del Lavoro.
L’ultima circolare della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro dal titolo “Decreto Calderone: considerazioni e analisi”, pubblicata il 6 giugno, scandaglia le misure fondamentali previste dalla normativa, evidenziandone punti di forza e margini di miglioramento. Dal contrasto alla povertà e il sostegno all’inclusione attiva al superamento del decreto Trasparenza e la modifica del contratto a tempo determinato, passando per il rafforzamento del sistema delle agevolazioni fiscali in tema di autotrasporto e di cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti. Sono solo alcune delle aree su cui è intervenuto il provvedimento, entrato in vigore lo scorso 5 maggio, e oggetto di analisi approfondita all’interno della circolare.
In generale, gli esperti della Fondazione Studi riscontrano “un apprezzabile cambio di paradigma, rispetto al passato, relativamente a una tecnica di scrittura legislativa caratterizzata da concretezza e finalizzata a una più semplice e immediata comprensione delle nuove disposizioni. In particolare, analizzando la nuova normativa, istitutiva, tra l’altro, dell’Assegno di inclusione, si rileva una attenta declinazione degli adempimenti e delle fasi di sviluppo del nuovo istituto. Il provvedimento riflette una chiara visione riformista, interessando quattro aree di intervento di assoluta profondità sociale”.