A giugno le assunzioni programmate sono in tutto 567.990: il Bollettino Excelsior ci dice che, rispetto a un anno fa l’incremento è dell’1,5%.
Della stessa percentuale è aumentata la domanda di lavoratori immigrati, che ormai riguarda il 20,1% di tutte le entrate previste. Di queste 114.170 assunzioni programmate a giugno il 26,8% si concentra nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione e nei servizi turistici. È uno dei fenomeni più significativi registrati dal bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
Nel complesso l’incremento delle assunzioni rispetto al mese scorso è del 21,7%. Nel trimestre giugno-agosto, l’aumento tendenziale è pari al 2,8%. I lavoratori in entrata, nello specifico, sono 1.373.010 unità.
Bollettino Excelsior: i dettagli per comparto
Lieve incremento dell’industria: +1,2% rispetto a un mese fa, +1,8% rispetto all’anno scorso. I comparti più dinamici in termini tendenziali sono abbigliamento e calzature (+17,2% rispetto allo scorso anno) e carta, cartotecnica e stampa (10,9%). Le altre industrie (+24,3% rispetto a maggio) e l’alimentare, bevande e tabacco (+14,3%) lo sono in termini congiunturali. In difficoltà le costruzioni: -1,7% rispetto a maggio e -4,0% rispetto allo scorso anno. Complessivamente le assunzioni programmate sono 133.730 nel mese considerato, 348.370 nel trimestre giugno-agosto 2023.
L’incremento delle assunzioni nei servizi è sostanzialmente analogo in termini tendenziali (+1,5). Invece, rispetto a un anno fa si è registrata un’espansione importante (+29,8%), soprattutto nel comparto dell’alloggio, ristorazione e turismo (+53%) e dei servizi alla persona (+45,6%). Su base annuale si segnalano i servizi dei media e della comunicazione (+44,8%). Complessivamente, le assunzioni programmate nei servizi sono 434.270 a giugno, di cui 164.490 riguardano il comparto alloggio, ristorazione e turismo, e 1.024.640 nel trimestre giugno-agosto 2023.
Contratti e mismatch
Per quanto riguarda i contratti offerti, quelli a tempo determinato rappresentano il 61% delle entrate previste. Seguono tempo indeterminato (16%), somministrazione (9%) e apprendistato (5%). La difficoltà delle imprese ad assumere a giugno ha raggiunto il 46%, soprattutto a causa della mancanza di candidati. Con riferimento ai giovani, il tasso tocca il 48%.
Il Borsino delle professioni del Sistema Informativo Excelsior segnala, tra le professioni tecniche e a elevata specializzazione, gli specialisti nelle scienze della vita (farmacisti, biologi, agronomi ecc.) con l’80,3% di difficile reperimento. Seguiti dai tecnici in campo ingegneristico (68,9%) e i tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (68,5%). Tra gli operai specializzati, si distinguono gli addetti alle rifiniture delle costruzioni (72,5%) e fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (70,7%).
Indirizzi di studio performanti
Gli indirizzi di studio che nel mese di giugno garantiscono gli esiti occupazionali migliori sono:
- economico tra i percorsi universitari;
- amministrazione, finanza e marketing per il diploma secondario;
- ristorazione per la qualifica o diploma professionale.
Le assunzioni previste sono infatti rispettivamente 17.570, 41.250, 36.740. Previsti anche 3.740 assunti (1%) provenienti dagli ITS. Mentre 217.970 (38%) sono le assunzioni programmate di lavoratori che non hanno alcun titolo di studio.