di Daniele Gregori |
Chi non consce la parola “webinar”? Oggi, dalla pandemia in poi, è diventata una modalità d’interazione quotidiana e familiare per tutti noi.
La incontriamo ovunque, dalla formazione alle video-call con il cliente, passando per gli eventi di aggiornamento o networking del nostro settore professionale. Certo è che il suo utilizzo eccessivo spesso la rende croce e delizia del nuovo mondo del lavoro agile. Infatti, se è vero che la modalità da remoto azzera il tempo speso per gli spostamenti fisici permettendo di partecipare a più eventi, è vero anche che restare davanti a uno schermo ad ascoltare altri parlare aumenta a dismisura la noia e rischia di ridurre quasi a zero il coinvolgimento dei nostri interlocutori.
Ed è proprio questo il punto chiave: la nostra comunicazione è efficace solo quando colpisce e resta nella testa di chi ci ascolta. Un webinar poco efficace si verifica principalmente quando l’evento da remoto non è gestito e organizzato con la corretta metodologia, ma esistono degli strumenti che possono sicuramente aiutare. Tra le novità degli ultimi tempi si sta facendo ad esempio spazio una nuova modalità, quella dei “gaminar”.
I gaminar, questi sconosciuti
Cosa sono i gaminar? In ambito formativo il termine si riferisce a un webinar con esperienze di apprendimento divertenti, pratiche e coinvolgenti. Questo grazie all’approccio tipico dei “game”, dove ogni partecipante deve svolgere attività (o missioni) per avere in cambio delle ricompense. Ma non facciamoci ingannare dal significato che siamo soliti dare alla parola “gioco”; parliamo infatti di una metodologia che con il giusto “dosaggio” può essere adottata anche nella formazione manageriale o negli eventi di networking anche in aziende di grandi dimensioni.
Perché funziona soprattutto con la formazione? Perché agisce sulla demotivazione che spesso proviamo, ad ogni livello, durante corsi da remoto. L’utente, oggi, è abituato spesso a subire numerosi webinar anziché parteciparvi, ed è proprio questo che fa la differenza. Essere parte attiva di un corso cambia infatti completamente l’esperienza e soprattutto quello che ci portiamo a casa dopo che avremo chiuso la call. In ambito formativo sono molti i temi che vengono già affrontati da tempo e con grandi risultati: competenze digitali, time management, comunicazione efficace, lavoro di team e leadership. Creando una sessione online basata su esperienza, confronto e divertimento ogni partecipante non solo memorizza molte più informazioni, ma lo fa senza avvertire la pesantezza di una sessione formativa frontale sincrona.
Un esempio di successo
Un esempio concreto? Quest’anno il premio ai Life Science Excellence Awards 2022 organizzati da Sics (Società Italiana di Comunicazione Scientifica e Sanitaria) è stato assegnato, nella categoria “Best HR Project of the Year”, all’iniziativa “Aperidigital” di Daiichi Sankyo, multinazionale farmaceutica giapponese.
Il format, a partecipazione libera e dedicato alla popolazione interna dell’azienda, prevedeva cinque incontri da remoto per parlare delle novità in ambito sanitario con cinque speaker con i quali i partecipanti potevano interagire “live” attraverso sondaggi, domande e quiz game. L’evento ha avuto un grande successo, con una media di 150 partecipanti su 160 invitati. E tutto questo nonostante l’evento si svolgesse sempre nel tardo pomeriggio del venerdì. Come è stato possibile? Il gaminar permette di mantenere i partecipanti completamente coinvolti nell’esperienza, di facilitare la condivisione e migliora anche la collaborazione tra i partecipanti da remoto.
Tutto questo consente di integrare il meglio dell’apprendimento in presenza con quello da remoto: elasticità, facilità d’accesso, interazione e divertimento.
Daniele Gregori è creatore dell’e-learning academydisclose.team e co-fondatore di disclose srl, azienda che si occupa di formazione e che ha sviluppato un nuovo concept che aiuta le organizzazioni ad agire sui talenti delle persone utilizzando l’Intelligenza Emotiva, il Coaching, la gamificazione e le conoscenze in ambito neuroscientifico.