di Annalisa Cerbone |
Il libro “Un lavoro da favola – come decidere di cambiare lavoro orientando la propria vita”, prende le mosse da un’affermazione provocatoria: il lavoro è morto!
Non esiste più, si è dissolto nel declino economico lasciando un nuovo ordine di cose e un ritorno alle origini: al mestiere, a ciò che sappiamo fare, ciò che si vuole e si può imparare. È per questo motivo che l’autrice Bruna Putzulu suggerisce di abbandonare velocemente espressioni usurate come “project manager” o “focus oriented analyst”, titoli, etichette, professioni sempre più altisonanti ma sempre più vuote di talento e di valore. Al fine di tornare al “saper fare”.
Per farlo, l’autrice ci accompagna in un percorso che, fondendo teorie ed elaborazioni personali, tratteggia il sentiero che porta alla ricerca di una strada. Di un percorso, di un sogno, di un lavoro sia esso il primo o un bivio di vita. Per fare questo occorre fare un compromesso, mescolare vecchio e nuovo, gli ideali con la realtà.
Un lavoro da favola: i 5 capitoli
Lungo la strada tracciata dall’autrice, il lettore troverà teorie, riflessioni ma anche metafore, citazioni, fiabe, giochi di carte, consigli pratici e qualche trucco per far germogliare il proprio talento. Il primo capitolo “Costruisci la casa” è ricco di poesie e fiabe che aiutano a rimpadronirci del nostro IO bambino capace di guidarci nel nuovo percorso. Il secondo capitolo “Dai vita alle idee” aiuta a farci prendere per mano dalla creatività che dà vita alle idee e rende il nostro progetto unico e visibile. Il terzo capitolo “In scena, si gira” invita a creare, scolpire il nostro “figlio burattino” e a portarlo in scena per farlo ammirare. Studiando ciò che di più efficace esiste nel teatro della vita al fine di illuminare il nostro sogno.
Il quarto capitolo “Tabù o virtù” è una spinta liberarci dei tabù, dei falsi moralismi, stereotipati e intrisi di colpa, che spesso aleggiano come fantasmi e rischiano di limitare il cammino. Il quinto capitolo “Celebra la vittoria” conclude il ciclo con un’esortazione a suonare le campane del nostro successo, a riconoscere e celebrare quanto di grande abbiamo realizzato. La corona, nel suo cerchio perfetto, conclude e dà inizio a un nuovo cammino, a una nuova sfida.
Perché leggerlo
Un lavoro da favola è il lavoro che ognuno deve fare su se stesso per intraprendere quella strada che porta alla realizzazione dei propri sogni. Ed è il libro di chi non fugge dal proprio destino, ma vuole prenderne saldamente in mano le briglie e governarlo. Partendo dal rispetto e dall’amore di Sé, dalla forza interiore, dai sogni, dalla capacità di allearsi con gli altri e ricostruire una strada.
La citazione
“Avere degli obiettivi, distillarli e continuare a guardarli mano a mano che il tempo passa e il percorso prosegue, significa non perderli di vista ma anche saperli sostituire al momento opportuno”.
Chi l’ha scritto
Bruna Putzulu è esperta e studiosa di Risorse Umane. Si è laureata in Economia all’Università di Pisa ed è docente di Gestione Risorse Umane e Leadership e di Organizzazione Aziendale presso l’Università degli Studi di Sassari.
Titolo Un lavoro da favola – Come decidere di cambiare lavoro orientando la propria vita
Autore Bruna Putzulu
Editore Iemme Edizioni, 2013
Argomento Motivazione
