Alle Universiadi di Torino 2025 lo sport incontra la legalità.
I Consulenti del Lavoro allargano infatti il raggio d’azione del progetto di orientamento al lavoro etico attraverso i videogioco GenL. Il videogioco ideato nel 2019 permetterà a studenti e universitari, ma anche agli atleti e sportivi i protagonisti delle Universiadi, di cimentarsi con le sfide virtuali. Unendo l’aspetto ludico a quello educativo e accrescendo le proprie competenze in materia di lavoro etico.
Lo conferma il protocollo d’intesa siglato tra Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e comitato organizzatore delle Universiadi di Torino. Ai Giochi Mondiali Universitari Invernali, nel capoluogo piemontese dal 13 al 23 gennaio 2025, prenderà parte lo stesso Consiglio.
CdL alle Universiadi di Torino
Attraverso i Consigli Provinciali e l’Associazione Nazionale Giovani Consulenti del Lavoro, la categoria promuoverà alle Universiadi di Torino 2025 non solo attività di orientamento nelle scuole e nelle università, ma anche manifestazioni collaterali su tutto il territorio nazionale. Il Comitato Organizzatore dei Giochi Mondiali Universitari Invernali si impegnerà, invece, a far partecipare una rappresentanza del Consiglio nazionale agli eventi e alle cerimonie collegati alle Universiadi.
“I consulenti del lavoro sono in prima linea per l’orientamento al lavoro etico delle nuove generazioni, con strumenti sempre più innovativi che non tralasciano gli aspetti educativi. Lo dimostra il progetto GenL con i suoi 300.000 studenti raggiunti, ma anche collaborazioni come questa”, ha sottolineato Rosario De Luca, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro.
“Le Universiadi saranno un evento fondamentale per il nostro territorio e un palcoscenico per giovani atleti che avranno modo di cimentarsi in numerose gare sportive. Oltre a questo, però, rappresenteranno l’occasione per sensibilizzare migliaia di studenti di tutto il mondo su tematiche fondamentali”, ha affermato il Presidente del comitato d’onore Giochi Mondiali Universitari Invernali, nonché assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca. “Lo sport, infatti, non è solo agonismo e gioco, ma anche una palestra di educazione e valori, come la legalità e l’etica nel mondo del lavoro, che devono lasciare il segno nella vita di tutti i giorni”.