Con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, FondItalia intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.
L’avviso ha una dotazione economica iniziale di 7 milioni di euro, con possibilità di incremento nel corso dell’annualità, con procedura a sportello. Inoltre, si articola su tre differenti assi di progetti formativi:
- aziendali: in linea con le esigenze espresse da una sola impresa,
- interaziendali: in linea con le esigenze formative espresse da più imprese,
- individuali finanziabili mediante voucher: partecipazione a percorsi a scelta individuale di alta formazione o specialistica, erogata enti erogatori in linea con le esigenze espresse da una o più imprese.
I temi del nuovo Avviso Femi 2024.01
All’interno del nuovo Avviso Femi 2024.01, il Fondo ha ritenuto prioritario intervenire su alcune tematiche chiave. Tra queste: aggiornamento e mantenimento delle competenze; adozione di nuovi modelli di gestione aziendale e amministrazione; introduzione di elementi di innovazione tecnologica e digitale; incremento della conoscenza del contesto lavorativo e delle competenze linguistiche; supporto all’internazionalizzazione e green economy.
“Anche per il 2024 abbiamo previsto la pubblicazione di un unico Avviso Femi, articolato in sei sportelli per consentire la programmazione a lungo termine delle attività formative – spiega Egidio Sangue, Direttore di FondItalia. “Uno strumento finalizzato a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori a supporto dello sviluppo e dell’innovazione delle aziende italiane. Ci auguriamo di poter riconfermare e anche incrementare il dato del 2023 che si è chiuso con 883 progetti finanziati a fronte di oltre 15.600 milioni di euro spesi in attività formative a beneficio di oltre 2.700 imprese e 34.200 lavoratori”.
L’Avviso Femi ha consentito di finanziare anche i percorsi formativi delle imprese che si sono avvalse del Fondo Nuove Competenze. Grazie alla sinergia di FondItalia e FNC, le imprese oltre a non farsi carico dei costi per la formazione hanno ricevuto un rimborso per coprire il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei propri dipendenti (inclusi i contributi previdenziali e assistenziali).
Tutte le informazioni sul nuovo Avviso Femi 2024.01 sulla pagina dedicata.