La mancanza di fiducia nei confronti dei Ceo è piuttosto diffusa: il 41% dei lavoratori esprime dubbi sulla capacità dei leader di prendere decisioni corrette.
Cristina Napoletano, associate director di Robert Walters Italia, osserva che “il dato potrebbe riflettere una crescente insoddisfazione dei dipendenti riguardo alla trasparenza e alla coerenza delle decisioni aziendali. È essenziale che i leader riescano a comunicare in modo chiaro e aperto con il team per instaurare una cultura della collaborazione”. Importante, dunque, spiegare sempre le motivazioni che spingono alle scelte. Ma anche condividere sia gli obiettivi comuni sia quelli individuali. Inoltre, tutti devono avere piena consapevolezza dei valori aziendali, che rispecchiano la modalità e i comportamenti con cui le decisioni vengono implementate e guidate.
Cosa genera la mancanza di fiducia?
Un altro dato emerso dal sondaggio è che il 43% identifica la “comunicazione non coerente” come il principale fattore che mina la fiducia nei confronti del Ceo. La trasparenza e la coerenza della comunicazione diventano quindi elementi chiave, se si vuole instaurare e mantenere alta la fiducia dei dipendenti verso i dirigenti.
Il sondaggio, inoltre, ha indagato sull’impatto della leadership sulla cultura aziendale. Il 64% dei partecipanti ha ritenuto che i Ceo e la senior leadership più in generale abbiano il maggiore impatto. Suggerendo che le decisioni prese dai dirigenti influenzino direttamente l’ambiente di lavoro e la cultura organizzativa. I risultati offrono uno spaccato interessante della percezione dei professionisti verso i propri dirigenti. Evidenziando l’importanza cruciale della trasparenza, coerenza e leadership efficace nel processo di costruzione della fiducia.
Infatti, il 41% dei partecipanti non ha fiducia nei Ceo e/o leader. Il che pone domande cruciali sull’efficacia della leadership e sottolinea l’urgenza di migliorare le pratiche comunicative e decisionali. Essenziale, quindi, l’adozione di una comunicazione diretta e sincera da parte dei dirigenti, per promuovere valori e comportamenti che rispecchino l’identità aziendale.