La subscription economy è un modello di business che si basa sulla sottoscrizione.
Per formare figure professionali in grado di supportare le aziende che vogliano offrire i propri beni e servizi in modalità “as a service”, il dipartimento di Economia e Management dell’Università di Brescia e la startup Johix hanno ideato il primo corso di alta formazione in Subscription Economy e Strumenti di Finanza Innovativa Alternativa.
Subscription economy e formazione per le imprese
L’idea nasce da Andrea Francalancia, founder di Johix, startup nata nel 2019 che, con il proprio servizio Enabling, abilita le aziende ad entrare nel mercato del noleggio e della “subscription economy”. Dopo lavorato diversi anni come Cfo, Francalancia sceglie di dedicarsi al progetto che aveva in mente da tanto: creare un Amazon del noleggio. La startup oggi supporta qualsiasi azienda che fornisce beni durevoli proponendosi come primo abilitatore di noleggio. Nel 2023 ha fatturato quasi due milioni di euro.
“La proposta di Andrea Francalancia di attivare un corso di alta formazione in un settore innovativo dell’economia rappresenta una importante opportunità per il Dipartimento. Per allargare l’offerta formativa e rafforzare i legami con il territorio e, soprattutto, con il mondo delle imprese. Il corso di alta formazione impegna sei docenti di ruolo delle discipline economico-aziendali e sociologico-economiche, oltre al coordinatore. L’auspicio è che questa sia solo la prima di una serie di iniziative nell’ambito della formazione per le imprese”, ha detto Marco Belfanti, referente del Dipartimento di Economia e Management per la sede di Mantova.
Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso professionale consulenziale di “rent-enabler”. Quindi amministratori delegati, direttori commerciali e Cfo, che all’interno delle aziende intendono aprire nuovi canali commerciali attraverso la subscription economy. Ma anche imprenditori, Cfo, consulenti finanziari, mediatori creditizi, commercialisti che vogliano approfondire le dinamiche di questa novità. E comprendere che strumenti come “Noleggio” e “Abbonamento” possono essere utilizzati come strumenti di finanza innovativa e alternativa rispetto ai classici strumenti di origine bancaria.
Nuove competenze per un settore promettente
Il corso è partito il 9 aprile ed è terminato il 25 giugno 2024. Si è svolto prevalentemente in remoto con due eventi (apertura e chiusura), pensati per facilitare il networking tra partecipanti, docenti e sponsor. È stato strutturato in 12 moduli di 4 ore, per un totale di 48 ore. Tra gli argomenti trattati: noleggio operativo, nuovi modelli di consumo, contributo della subscription economy alla sostenibilità, gestione e acquisizione del cliente.
Come ha detto Andrea Francalancia: “Il corso è nato dall’esigenza e dalla volontà di formare figure professionali in grado di supportare le aziende che vogliano offrire i propri beni e servizi in modalità ‘as a service’, senza che debbano stravolgere i loro modelli di business legati alla vendita. Il mercato è in forte crescita, ma mancano figure professionali che siano in grado di accompagnare le aziende verso nuove opportunità commerciali. Il noleggio operativo e l’abbonamento sono assolutamente strumenti di finanza alternativa al mondo bancario, per accedere a beni strumentali e servizi, e acquisiranno quote di mercato crescenti. In quanto il mondo bancario non è più in grado di soddisfare autonomamente le esigenze di finanza delle aziende. Il mondo economico è un ambiente dinamico, in cui le aziende, indipendentemente dalle dimensioni o dal settore, si trovano costantemente a dover affrontare nuove sfide e opportunità. Uno dei modi in cui possono affrontare questo contesto mutevole è l’accesso alla finanza alternativa, che offre un modo per diversificare le fonti di finanziamento e ridurre il rischio finanziario”.