Il progetto di responsabilità sociale Back to Your Future di Tesya nasce per offrire il proprio contributo alle comunità in cui opera rafforzando il rapporto territoriale e ponendo al centro le persone.
Da qui nasce la volontà di rivolgersi a NEET (chi non studia, non lavora e non segue percorsi formativi) e giovani a rischio di dispersione scolastica. Obiettivo, supportarli nel ritrovare la motivazione e le competenze necessarie a costruirsi un futuro professionale. Il progetto ha una natura formativa e punta ad aiutare i ragazzi a ritrovare il proprio posto all’interno del circuito socio-lavorativo.
Condivisione e volontariato aziendale
Condotta in collaborazione con il Centro Italiano per l’Apprendimento Permanente (Ciape), la prima edizione dell’iniziativa riguarda 90 giovani dai 18 ai 35 anni provenienti da Italia, Spagna e Portogallo, Slovenia e Croazia. Affiancati da altrettanti dipendenti di Tesya delle varie aziende del gruppo in qualità di formatori, le ragazze e i ragazzi vengono coinvolti in un iter formativo ad hoc.
Su base volontaria e durante le ore lavorative messe a disposizione dall’azienda, le persone Tesya hanno dunque l’opportunità di diventare parte attiva di Back to Your Future. Assumendo il ruolo di guida per i ragazzi e contribuendo direttamente alla loro crescita.
Le fasi del progetto Back to Your Future
Il progetto Back to Your Future si articola in tre fasi principali. La prima, denominata Preparazione, si è svolta a Milano l’8 e il 9 luglio, coinvolgendo partner e rappresentanti del Gruppo Tesya provenienti dai vari Paesi interessati. I partecipanti hanno co-definito il modello formativo personalizzato per rispondere alle esigenze di ciascun contesto locale.
Successivamente, nel corso della Formazione, a Lubiana in ottobre, ai identificano i dettagli operativi dei programmi e dei calendari formativi, per preparare i dipendenti che prendono parte a Back to Your Future. In questo step, i volontari acquisiscono le competenze e gli strumenti necessari per guidare i giovani attraverso il percorso di empowerment previsto dal progetto.
Terza e ultima fase, il Volontariato attivo, che vedrà i formatori, formati al nuovo ruolo di coach e mentor, accompagnare direttamente i giovani nei laboratori di sviluppo delle competenze.
I partecipanti avranno anche l’opportunità di visitare le sedi Tesya e aderire a un hackathon, dove lavorare su idee innovative per prodotti o servizi, sviluppando startup, prototipi o modelli di business. Questo approccio pratico non solo fornirà loro competenze concrete, ma anche fiducia nel proprio potenziale.