Accompagnare la transizione digitale ed ecologica dei datori di lavoro e favorire nuova occupazione: a questo serviranno i 731 milioni di euro messi a disposizione con la terza edizione del Fondo Nuove Competenze – Competenze per le innovazioni, oggetto dell’Avviso pubblicato nei giorni scorsi.
Il Fondo Nuove Competenze 3 – Competenze per le innovazioni finanzia il costo del lavoro durante la formazione, dal 60% al 100%. In quest’ultimo caso per apprendistato e disoccupati di lunga durata. Possono accedere, inoltrando domanda dal prossimo 10 febbraio, i datori di lavoro privati che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze dei lavoratori.
La formazione avverrà nell’orario di lavoro, con percorsi che vanno da un minimo di 30 ore a un massimo di 150 ore (minimo 20 ore per i lavoratori stagionali). La principale novità è rappresentata dal parziale finanziamento dei percorsi formativi per disoccupati da almeno 12 mesi, già preselezionati dall’azienda, per la successiva assunzione.
FNC – Competenze per le innovazioni
I fondi provengono dal Programma Nazionale “Giovani, donne e lavoro”, cofinanziato dal FSE+. Si potranno aggiungere risorse del Programma Operativo Complementare “Sistemi di politiche attive per l’occupazione” e dei programmi operativi nazionali e regionali di FSE+. Oltre che, per finalità specifiche, del fondo per la formazione e il sostegno al reddito previsto dalla legge Biagi.
Le imprese interessate potranno avvalersi, durante la presentazione delle domande, di un’attività formativa per ridurre i problemi di carattere amministrativo e informatico. A questo proposito è intervenuta Paola Nicastro, presidente e ad di Sviluppo Lavoro Italia: “nelle prossime settimane saremo impegnati con il ministero del Lavoro in un’attività di formazione e informazione rivolta a tutti i potenziali beneficiari del Fondo Nuove Competenze. Abbiamo predisposto del materiale che pubblicheremo sul sito del ministero con link al sito di Sviluppo Lavoro Italia. Inoltre, stiamo per pubblicare un calendario di webinar specifici. Supporteremo il ministero per le domande dalle aziende”.