Con un approccio inclusivo e sostenibile, lanciando il Programma AB Welfare 2024 l’azienda AB conferma ancora una volta come le persone siano al centro della propria crescita.
Il benessere dei dipendenti è infatti una parte fondamentale della strategia della multinazionale di Orzinuovi (BS) che si occupa di innovazione al servizio dell’energia. Attraverso il Programma AB Welfare 2024, iniziativa innovativa volta a premiare e sostenere i dipendenti per il contributo e la fedeltà all’azienda, AB riflette la propria visione che pone al centro le persone attraverso azioni concrete e personalizzate.
Introdotto lo scorso luglio, il Programma AB Welfare nasceva con l’obiettivo di valorizzare l’anzianità lavorativa dei dipendenti. Premiando chi ha contribuito alla crescita aziendale e ha abbracciato la filosofia del gruppo, “ABetter Way”. Questa iniziativa si colloca all’interno di un percorso di welfare più ampio, che mira a creare un ambiente lavorativo più sostenibile e gratificante per tutti i collaboratori.
Credito welfare per l’anzianità lavorativa
Il Programma AB Welfare 2024 era rivolto a tutti i dipendenti con oltre 2 anni di anzianità lavorativa a partire dal 30 giugno 2024. Prevedendo l’erogazione di un credito a valore crescente in base ai diversi scaglioni di anzianità. Credito da utilizzare tra il 1° luglio e il 30 novembre 2024 senza distinzione tra dipendenti a tempo pieno o part-time. Pensato e ampliato anche grazie all’aumento del limite del fringe benefit a 1.000 euro per il 2024, i circa 700 dipendenti italiani aventi diritto hanno potuto utilizzare il proprio credito attraverso un portale online. Qui, un’ampia gamma di servizi e benefit: assistenza sanitaria, previdenza complementare, rimborsi scolastici, attività ricreative e sportive, voucher, ecc.
Il budget complessivo che AB ha messo a disposizione è di 440mila euro. Circa il 90% dei dipendenti ha privilegiato la scelta dei voucher (es. buoni pasto e buoni benzina). Seguiti dalle categorie “spese scolastiche” “e “fondo pensione”. Meno utilizzate le voci “attività ricreative”, “spese mediche” e “trasporti”.
Programma AB Welfare: work-life balance e formazione
Questo programma rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di cura e attenzione verso i dipendenti. Certificando l’impegno che AB, attraverso il supporto della sua direzione HR e del team Comp&Ben, continua a sviluppare per favorire l’equilibrio tra vita privata e professionale. Come spiega Paolo Petruccioli, Group Human Capital di AB, l’azienda si conferma un riferimento tra le medie multinazionali attente al benessere dei collaboratori. Coniugando sostenibilità, sviluppo delle competenze e qualità della vita lavorativa.
“Oltre al welfare tradizionale, AB ha implementato numerosi programmi e iniziative per promuovere la crescita personale e professionale dei dipendenti. Basti pensare che il budget dedicato alla formazione ha raggiunto il milione di euro. Tra le iniziative interessanti segnalo il programma di Knowledge Transfer, che facilita il trasferimento di competenze tra dipendenti di diversi reparti e generazioni. Oltre alle iniziative del Whp (Luoghi di Lavoro che Promuovono la Salute), che includono eventi sportivi, programmi di alimentazione sana e attività di gruppo per migliorare il benessere psicofisico”, conclude il dirigente.
