Dare ascolto e opportunità di crescita: così in azienda si lavora meglio

di Virna Bottarelli | Unox è un’azienda metalmeccanica che realizza forni professionali per i settori ristorazione, retail, pasticceria e panificazione.

Nella sede centrale di Cadoneghe, in provincia di Padova, sono situati gli stabilimenti produttivi, mentre in altri 44 Paesi nel mondo sono presenti uffici e filiali commerciali. Inserita da Fortune-Great Place to Work tra le 100 migliori aziende in cui lavorare in Europa, l’azienda è giovane, 35 anni di età media, e gode di ottima salute. Ha all’attivo ordini per 245 milioni di euro già nei primi nove mesi del 2024 e prevede un fatturato per l’anno in corso di oltre 330 milioni di euro.

Sofia Canton, responsabile HR di Unox, ci racconta quali sono i punti di forza di questa realtà che conta oltre 1.400 persone in tutto il mondo. A cominciare proprio dal background, altamente qualificato e diversificato, delle stesse. “I nostri collaboratori hanno una preparazione che spazia dalla fisica all’ingegneria, dalla chimica alle scienze umane e questo garantisce un approccio multidisciplinare alla risoluzione dei problemi e allo sviluppo di nuove soluzioni. La ricchezza di competenze permette di affrontare le sfide del mercato con un approccio innovativo e multidisciplinare”, spiega.

Che cosa fa della vostra azienda uno dei migliori ambienti in cui lavorare in Europa?

Ci impegniamo a creare un ambiente di lavoro positivo e flessibile, dove ognuno possa esprimere il proprio potenziale al massimo. Essere riconosciuti come una tra le 100 migliori aziende in cui lavorare in Europa d aFortune-Great Place to Work è la conferma che stiamo percorrendo la strada giusta. Investiamo nella crescita professionale dei nostri collaboratori, ascoltiamo costantemente le loro opinioni e promuoviamo una cultura aziendale inclusiva.

Crediamo fortemente nell’importanza dell’ascolto e dell’offerta di percorsi di crescita personalizzati a coloro che dimostrano impegno e talento. Il riconoscimento ottenuto nella categoria Best Workplaces For Blue Collar è, inoltre, particolarmente significativo, perché dimostra che i nostri sforzi sono apprezzati da tutti i livelli dell’organizzazione.

A proposito di Blue Collar, esiste una difficoltà oggettiva nel reperire personale specializzato in produzione?

Sì, questa è una sfida che molte aziende, compresa la nostra, stanno affrontando. Le cause sono molteplici: la specializzazione sempre più richiesta, la concorrenza tra le imprese per accaparrarsi i migliori talenti e il cambiamento delle aspettative delle nuove generazioni. Per superare queste difficoltà, abbiamo implementato un programma di formazione intensivo e personalizzato, che prevede anche la rotazione tra i diversi reparti.

Questo ci permette di formare figure professionali versatili e in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti. Utilizziamo molto anche i social media come Facebook, Instagram e LinkedIn per raggiungere un pubblico più ampio e attrarre giovani talenti. Parallelamente, abbiamo introdotto un programma di incentivazione per i nostri collaboratori, premiando coloro che segnalano candidati idonei.

Come è composto l’ufficio che si occupa delle Risorse Umane? Vi avvalete anche di Consulenti del Lavoro?

Il Team Risorse Umane è un gruppo eterogeneo di professionisti, ognuno con background e competenze specifici. Da psicologi a economisti, da sociologi a esperti di lingue straniere, il team copre un ampio spettro di discipline. Questa diversità permette di affrontare le varie sfaccettature dell’HR: reclutamento e selezione, formazione e sviluppo, employer branding e wellbeing. Sebbene la gestione amministrativa sia attualmente affidata al team Amministrazione, Finanza e Controllo, lavoriamo a stretto contatto per garantire un servizio completo e integrato.

Il nostro obiettivo è internalizzare completamente le competenze HR, riducendo al minimo il ricorso a consulenti esterni e assicurando che i nostri processi, estesi a livello globale, siano applicati in modo coerente in tutte le filiali. In questo senso, il team fornisce supporto alle diverse realtà aziendali, verificando l’efficacia dei processi e intervenendo laddove necessario.

Unox è sul mercato dal 1990 e ha sperimentato una crescita sorprendente: come è cambiata, parallelamente, la gestione del personale?

Parallelamente allo sviluppo del business, abbiamo adattato le nostre politiche HR per rispondere alle nuove esigenze. La velocità con cui abbiamo colto le opportunità di mercato ha influenzato anche la ricerca e la selezione del personale, richiedendo profili sempre più dinamici e flessibili. Mentre in una realtà di piccole dimensioni è più semplice affidare la gestione del personale all’esterno, con una struttura come la nostra, riusciamo a gestire e supportare dall’interno lo sviluppo delle persone. Delegandone la responsabilità anche ai manager delle filiali del Gruppo.

Nel corso degli anni, abbiamo costruito una struttura organizzativa chiara e condivisa, nella quale ogni membro del team ha un ruolo ben definito e contribuisce attivamente al successo dell’azienda. La coesione della nostra organizzazione è frutto, in gran parte, della scelta di collaboratori che rispecchiano i valori che ci contraddistinguono e che condividiamo con tutti i nostri stakeholder. I percorsi di sviluppo e formazione in un’azienda delle nostre dimensioni richiedono una strutturazione accurata e l’implementazione di strumenti adeguati a garantire che tutti i collaboratori abbiano accesso alle stesse opportunità di crescita. Solo attraverso processi ben definiti e standardizzati possiamo assicurare l’equità e la coerenza nella gestione delle risorse umane in tutto il Gruppo.

Avete un programma di welfare aziendale?

Abbiamo un programma di welfare aziendale ampio, volto a migliorare la qualità della vita dei collaboratori e a favorire un equilibrio sano tra lavoro e vita privata. Il sostegno alle famiglie è una delle nostre priorità. Offriamo, ad esempio, centri estivi per bambini, assistenza per la gestione delle bollette e rimborsi per le spese di studio. Ma anche benefit pensati per facilitare la conciliazione tra vita lavorativa e familiare. Le altre iniziative del programma includono flessibilità, supporto alla mobilità, convenzioni con palestre, centri medici, assicurazioni sanitarie, sconti su prodotti e servizi. Nonché la promozione di comportamenti sostenibili.

Torniamo alla formazione: quanto è importante per Unox?

È un investimento strategico per lo sviluppo delle competenze dei nostri collaboratori. Abbiamo definito e condiviso l’Unox Training Path, un percorso formativo standardizzato per le diverse aree aziendali (Manufacturing, Service, Sales, ecc.) che indica obiettivi e momenti di erogazione nel ciclo di vita del dipendente. Parallelamente, abbiamo sviluppato l’Unox Development Path. Si tratta di un percorso di sviluppo personalizzato che coinvolge attivamente ogni collaboratore.

Queste sono le basi del nostro sistema di sviluppo a 360 gradi. Il quale include diversi strumenti, come Skill Map, una valutazione periodica delle competenze, sia tecniche sia comportamentali, che dà a ogni collaboratore una chiara visione dei propri punti di forza e delle aree su cui migliorare. Ma anche Ask for Feedback, strumento che, attraverso un questionario anonimo, consente a colleghi, superiori e riporti diretti di fornire un feedback costruttivo. Permettendo così ai partecipanti di acquisire maggiore consapevolezza di sé e di identificare le aree di miglioramento.

Questo feedback, unito all’autovalutazione, crea un quadro completo delle competenze e dei comportamenti, consentendo di definire un piano di sviluppo personalizzato. Un altro progetto è What Lies Behind My Job, che offre ai collaboratori l’opportunità di approfondire la conoscenza dell’azienda e ampliare le proprie competenze. Attraverso l’affiancamento diretto di un collega in un altro ruolo, i partecipanti possono scoprire nuove sfide, responsabilità e competenze, acquisendo una visione più completa dei processi aziendali. Questo progetto, oltre a favorire la crescita professionale, promuove la collaborazione tra i team e rafforza il senso di appartenenza all’azienda.

Non va dimenticato il coaching aziendale. Un percorso di crescita professionale personalizzato e volontario, volto ad aiutare i collaboratori a raggiungere il loro pieno potenziale. Dopo un anno di lavoro e aver partecipato al programma Ask for Feedback, i collaboratori possono accedere a un percorso di coaching individuale con un professionista esterno. Insieme, definiscono obiettivi chiari e realistici. Creano un piano d’azione personalizzato e lavorano per superare eventuali ostacoli. Il coaching è un’opportunità per migliorare competenze, performance e soddisfazione lavorativa.

Date molta importanza anche all’ascolto: come lo fate concretamente?

Organizziamo incontri one-to-one settimanali tra i collaboratori e i loro responsabili, per favorire un dialogo aperto e costruttivo e per individuare insieme le opportunità di sviluppo più adatte. È un momento di confronto regolare e strutturato, finalizzato a mantenere un allineamento costante sugli obiettivi e le attività in corso. Uno spazio dedicato all’ascolto attivo, alla condivisione di informazioni e al supporto reciproco. Responsabile e collaboratore possono discutere di progetti in corso, identificare eventuali ostacoli, definire nuove priorità e fornire feedback costruttivi.

Infine, vi avvalete anche delle opportunità offerte dalla formazione finanziata?

In passato abbiamo utilizzato anche la formazione finanziata per erogare corsi specifici, che hanno permesso ai nostri collaboratori di acquisire nuove competenze e di migliorare le loro performance. Attualmente, stiamo conducendo un’analisi approfondita delle esigenze formative del nostro team. Tenendo conto sia delle evoluzioni del mercato che degli obiettivi strategici dell’azienda. Sulla base di questa analisi, stiamo valutando diverse opzioni di formazione finanziata per proporre ai nostri collaboratori un percorso di crescita professionale che sia come lo intendiamo noi: personalizzato e coinvolgente.