Se l’apprendimento linguistico dipende dalla personalità

Parlare una seconda lingua può risultare semplice per alcuni, ma estremamente complesso per altri: secondo uno studio di Preply, molto dipende dalla personalità e dalle abilità individuali

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studio preply sull'apprendimento linguistico

Le persone estroverse e carismatiche incontrano maggiore facilità nell’apprendimento linguistico.

Parlare una seconda lingua può risultare semplice per alcuni, ma estremamente complesso per altri. Non tutti riescono a memorizzare facilmente il vocabolario o a pronunciare correttamente le parole. Secondo uno studio condotto dalla piattaforma Preply, queste differenze dipendono in larga misura dalla personalità e dalle abilità individuali nell’apprendimento linguistico.

Imparare una lingua: cosa influisce di più?

La ricerca, svolta a settembre 2024 su oltre 1.000 studenti di lingua inglese, ha esaminato l’impatto dei 16 tipi di personalità definiti dal Myers-Briggs Type Indicator (MBTI), sull’apprendimento linguistico. L’MBTI è uno strumento ampiamente utilizzato in ambito HR, nelle dinamiche di gruppo, nello sviluppo personale e nei contesti educativi.

Questo indicatore classifica le personalità in base a quattro dicotomie:

  • estroversione/introversione,
  • sensazione/intuizione,
  • pensiero/sentimento,
  • giudizio/percezione.

Raggruppandole poi in quattro macro-categorie: Analisti, Diplomatici, Sentinelle ed Esploratori. Sulla base di questo indicatore, Preply ha analizzato in dettaglio come le diverse personalità si comportano nell’apprendimento linguistico e nelle relative competenze: lettura, conversazione, ascolto, scrittura e grammatica.

Quali personalità imparano meglio?

Analisti e Diplomatici eccellono maggiormente nell’apprendimento linguistico. Si tratta di personalità accomunate da un carattere intuitivo, seppur con sfumature diverse: più razionale nel primo caso e più sentimentale nel secondo.

Tra queste:

  • “Protagonista”: grazie alla sua personalità estroversa, si distingue per eccellere nella conversazione, ma anche in tutte le altre categorie di apprendimento;
  • “Comandanti”: si caratterizzano per una naturale sicurezza, sono estroversi e amano le conversazioni, eccellono nell’apprendimento posizionandosi al secondo posto;
  • “Dibattenti”: in terza posizione, combinano analisi, estroversione e un forte interesse per l’apprendimento, facilitando una migliore comprensione di una seconda lingua.

E chi fa più fatica?

Gli Esploratori, caratterizzati da spontaneità, creatività e una spiccata flessibilità. Tra questi:

  • “Virtuosi”: persone pragmatiche e orientate all’azione, che amano risolvere problemi;
  • “Avventurieri”: individui positivi e sempre pronti a provare qualcosa di nuovo;
  • “Imprenditori”: personalità intelligenti e competitive, ma che trovano impegnativo il processo linguistico.

Consulta i dati completi dello studio!

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