CFMT, insieme ad AKRON e AIADS, ha creato per i propri dirigenti associati il nuovo Osservatorio OMIT sull’Innovazione Manageriale nel Terziario.
Lo scopo principale dello strumento è quello di aiutare le aziende del terziario a costruire organizzazioni “human centric”. Realtà concretamente in grado di conseguire un vantaggio competitivo sostenibile nel tempo attraverso l’innovazione manageriale.
Osservatorio OMIT: perché fare innovazione manageriale
Perché l’innovazione manageriale possiede la particolare capacità di creare un vantaggio competitivo difficilmente replicabile. Nel corso degli ultimi 50 anni, infatti, l’innovazione manageriale, più di ogni altro tipo di innovazione, ha permesso alle organizzazioni di varcare la soglia di nuove performance. L’innovazione manageriale si ottiene modificando significativamente i “compiti” che i manager devono svolgere in termini di strutture organizzative, decisioni e processi di gestione.
5 obiettivi per i manager del terziario
Tra gli obiettivi del nuovo Osservatorio OMIT promosso da CFMT:
- favorire il processo di transizione da “azienda tradizionale” a “human centric organization” capace di ottenere il meglio dalle persone;
- divulgare conoscenza e casi aziendali di management innovation;
- imparare a riconoscere il proprio modello di management e la sua coerenza con strategia e contesto competitivo;
- favorire momenti di confronto e di scambio di esperienze con aziende del terziario che hanno attuato innovazioni manageriali;
- promuovere il primo indicatore in grado di misurare il livello di innovazione manageriale delle aziende del Terziario (Management Innovation Index).
Dalle ricerche dell’Osservatorio OMIT è nato il libro “Management Innovation: come diventare dei manager innovator”. Edito Franco Angeli, è il primo volume nato dalla collaborazione tra CFMT, AIADS e AKRON.