di Laura Reggiani |
Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua, promosso da Fenapi, associazione di piccoli imprenditori nei comparti artigianato, commercio, pesca, agricoltura, piccola industria e servizi, e CIU (Confederazione Italiana di Unione delle professioni intellettuali), Fondo Conoscenza promuove e finanzia piani formativi finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo delle competenze professionali dei lavoratori.
Il Fondo, autorizzato a operare a marzo 2015, è guidato dal direttore Raffaele Modica e dal presidente Concetto Parisi, che ce ne ha spiegato le specificità e ci ha parlato degli strumenti disponibili per la formazione dei dipendenti delle imprese aderenti.
Chi è Fondo Conoscenza e quali sono gli strumenti utilizzati per rispondere ai bisogni formativi delle imprese?
Fondo Conoscenza è un fondo generalista molto attento ai fabbisogni delle imprese, capace di assecondare le esigenze formative delle aziende aderenti e garantire tempi rapidi – quanto mai necessari, considerata la crisi del momento – nell’approvazione e nel finanziamento dei progetti. Tutte le aziende aderenti a Fondo Conoscenza possono utilizzare i finanziamenti per la formazione attraverso due canali, il Conto Formazione Aziendale e il Conto Sistema. Scegliendo di aderire a Fondo Conoscenza ogni azienda che attiva il Conto Formazione Aziendale dispone direttamente dell’80% dei contributi versati e può inoltre partecipare agli Avvisi del Conto Sistema, che stanziano ulteriori risorse. Fondo Conoscenza consente alle aziende aderenti, previa registrazione, di visualizzare nella propria area riservata il proprio estratto conto aggiornato dei contributi dello 0,30% accreditati dall’Inps e di quelli erogati dal Fondo per la realizzazione dei Piani Formativi.
Ci può parlare invece della programmazione del Fondo per il 2021?
Fondo Conoscenza procederà nel 2021 alla pubblicazione dei nuovi Avvisi a valere sulle risorse del Conto Sistema, garantendo procedure di accesso ai finanziamenti ancora più snelle e con meno vincoli e sempre più risorse destinate alla formazione continua. Gli Avvisi di prossima pubblicazione, in particolare, sono due.
L’Avviso 1/2021 finanzia i Piani Formativi aziendali, territoriali e settoriali finalizzati a sostenere la formazione in ingresso, l’aggiornamento, la riqualificazione e la riconversione delle competenze professionali dei lavoratori dipendenti delle aziende aderenti in qualsiasi tematica formativa. Attraverso questo avviso il Fondo intende soprattutto incentivare e premiare la realizzazione di Piani Formativi volti a promuovere il welfare aziendale e lo sviluppo di pratiche che abbiano impatto positivo sulla qualità della vita dei lavoratori e sulla produttività delle imprese; volti a promuovere la cultura della sostenibilità ambientale e della transizione energetica; finalizzati all’incremento dei livelli di prevenzione e protezione contro gli infortuni e le malattie professionali, al fine di incentivare, assolti gli obblighi normativi, la realizzazione di percorsi formativi non obbligatori che amplifichino una reale cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro; finalizzati a promuovere, mediante la formazione, l’innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e nuovi modelli organizzativi dell’impresa (introduzione di nuovi processi o miglioramento di quelli già esistenti). La procedura di presentazione dei Piani è stata aperta lo scorso 22 marzo e prevede diverse finestre mensili.
L’Avviso 2/2021 è invece dedicato ai Voucher formativi per gli Studi Professionali. Fondo Conoscenza ha infatti programmato per il 2021 la costituzione di un Catalogo Formativo a disposizione degli studi professionali, all’interno del quale sarà possibile scegliere il percorso formativo più adatto alle singole esigenze. I percorsi formativi inseriti nel Catalogo sono finanziati attraverso voucher. Il voucher formativo può essere richiesto direttamente dallo studio professionale e permette di usufruire del percorso formativo prescelto in tempi rapidi, poiché lo stesso sarà già approvato e disponibile. La procedura di presentazione delle richieste di finanziamento dei voucher, estremamente semplice, è stata aperta lo scorso 1° aprile. Al momento, l’Avviso riserva l’accesso a questo strumento solo agli studi professionali, ma contiamo di estenderne quanto prima l’utilizzo anche ad altre categorie di imprese e professionisti.
Che tipo di assistenza tecnica offrite alle imprese per la presentazione dei Piani?
Grazie a strumenti innovativi e a un servizio attivo durante i giorni lavorativi, Fondo Conoscenza presta assistenza per la presentazione dei Piani, sia alle imprese aderenti che agli enti di formazione accreditati, mediante un servizio gestito a livello nazionale. La nostra assistenza tecnica è in grado di fornire in tempo reale un supporto qualificato e puntuale. Le imprese possono inoltre presentare i piani e richiedere assistenza contattando direttamente gli enti accreditati presso il Fondo.
Quali sono state le misure prese rispetto all’emergenza Covid?
In relazione all’emergenza Covid, già nell’Avviso 1/2020 Fondo Conoscenza aveva stanziato delle risorse aggiuntive finalizzate al finanziamento di quella formazione necessaria a colmare gli ulteriori fabbisogni e a mitigare i disagi causati alle imprese dalla pandemia. Anche nella programmazione del 2021 si è data priorità alle tematiche della sicurezza e della prevenzione in emergenza Covid, ai nuovi modelli organizzativi, alla formazione per la prevenzione dello stress e del disagio psicologico, alle attività di counseling e ai processi di trasformazione e di integrazione digitale delle aziende.
Che riflessioni ha aperto nel Fondo l’esplosione della formazione a distanza?
Nel 2019 la percentuale di finanziato in formazione a distanza era al 10% e costituiva per noi una modalità utilizzata marginalmente e prevalentemente dal settore delle farmacie. Nel 2020, invece, siamo passati a una quota di finanziamenti alla Fad pari al 30%. La nostra previsione è che la formazione a distanza, anche al termine dell’emergenza, resti una metodologia importante nel campo dell’erogazione della formazione del Fondo, e che potenzialmente potremmo stabilizzarci sul 30%. In quest’ottica, nel nuovo Avviso 2021 abbiamo inserito delle premialità per incentivare la formazione a distanza e ci confronteremo con Anpal per snellire gli aspetti burocratici a carico delle aziende e degli enti di formazione, ad esempio sostituendo il report di tracciabilità con le registrazioni video delle attività didattiche.
Quali misure avete invece adottato a supporto del Fondo Nuove Competenze e qual è il vostro giudizio su questo nuovo strumento?
Sin dalla pubblicazione da parte di Anpal, Fondo Conoscenza ha promosso la presentazione di Piani Formativi a valere sull’Avviso Fondo Nuove Competenze. In particolare, per tutte le aziende aderenti che saranno ammesse ai benefici del Fondo Nuove Competenze, Fondo Conoscenza garantisce tempi di istruttoria dei piani formativi veloci e comunque coerenti con quelli previsti da Anpal per l’utilizzo del Fondo.
Si tratta a nostro avviso di uno strumento molto apprezzato. Tuttavia, considerata l’importanza di tale misura e appurate le difficoltà procedurali emerse, sarebbe forse stato opportuno un maggiore coinvolgimento dei Fondi interprofessionali anche nella fase di finanziamento, approvazione e gestione dei progetti.
