Cruise Lines International Association, la principale associazione di categoria del settore crocieristico al mondo, si unisce alla comunità internazionale per festeggiare la Giornata mondiale del marittimo.
Ricorrente ogni 25 giugno, il tema di quest’anno è ‘Un futuro più giusto per il marittimo’, una causa che le numerose linee dei membri CLIA sostengono da sempre e, ancora una volta, rinnovano il loro impegno in questa direzione.
Al servizio del mare
Impiegando una forza lavoro di portata globale, i membri dell’equipaggio sono fondamentali per il settore delle crociere e per rendere indimenticabile l’esperienza di viaggio. In qualità di professionisti altamente qualificati e dedicati, i membri dell’equipaggio delle navi da crociera sono attualmente al lavoro per implementare avanzati protocolli di salute e sicurezza in grado di assicurare il benessere di tutti coloro che si trovano a bordo delle navi e delle comunità dei luoghi raggiunti di volta in volta.
“Quest’anno la Giornata mondiale del marittimo assume un significato particolare per l’intero settore delle crociere. Dopo una lunga e impegnativa attesa di ben 15 mesi, la speranza sembra essere finalmente all’orizzonte per oltre un milione di persone che fanno affidamento sul turismo crocieristico per il proprio sostentamento, tra cui oltre lavoratori marittimi”, ha affermato Kelly Craighead, Presidente e CEO di CLIA.
“A nome della comunità crocieristica globale, desideriamo rendere omaggio agli uomini e alle donne che lavorano duramente e con passione in ogni itinerario, operando dietro le quinte ma anche in prima linea, sempre nell’interesse di garantire la salute a la sicurezza della collettività. È difficile esprimere a parole la nostra immensa gratitudine per i lavoratori marittimi, che sempre si impegnano per permettere al settore di continuare ad offrire ai viaggiatori una delle migliori modalità per vivere e scoprire il mondo che ci circonda”.
Le navi da crociera sono infatti all’avanguardia per assicurare ai viaggiatori un’efficace gestione del rischio Covid-19. Ciò non sarebbe stato possibile senza i lavoratori marittimi che, incessantemente, aiutano a implementare e assicurare l’osservanza dei rigidi protocolli di salute e sicurezza in vigore nel settore. Parallelamente, mentre le compagnie crocieristiche continuano a lavorare per la ripresa in sicurezza del business in tutto il mondo, da una recente ricerca CLIA emerge che la domanda rimane solida, una tendenza per gran parte attribuibile all’eccellente servizio dei membri dell’equipaggio delle navi da crociera in tutto il mondo.
Alcuni dati sui lavoratori marittimi del settore crocieristico
- Prima della pandemia, i membri CLIA impiegavano oltre 200.000 lavoratori marittimi provenienti da più di 100 paesi.
- A seguito della chiusura delle frontiere e dell’imposizione delle restrizioni di viaggio a causa della pandemia, nel 2020 le compagnie croceristiche si sono subito attivate per rimpatriare i membri dell’equipaggio a seguito della sospensione delle operazioni passeggeri, anche utilizzando le proprie navi per assicurarne un sicuro
- Le compagnie di crociera investono in modo significativo per attrarre i migliori talenti, offrendo un pacchetto estremamente competitivo in termini di retribuzione e benefici, nonché di formazione ad hoc per i membri dell’equipaggio con il duplice obiettivo di insegnare loro a svolgere il proprio lavoro sempre più abilmente e avanzare in un percorso di carriera
- Le compagnie di crociera da sempre competono per attrarre i membri dell’equipaggio più talentuosi, offrendo condizioni personalizzate e competitive nel rispetto delle linee guide indicate della Convenzione internazionale sul lavoro marittimo (MLC, Maritime Labour Convention). Per ogni apertura di una nuova posizione lavorativa per un membro dell’equipaggio, infatti, le compagnie possono ricevere fino a 100 candidature.
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