Negli ultimi anni si è assistito alla crescita delle cosiddette grandi dimissioni anche in Italia.
Ad accelerare il significativo aumento anche la pandemia, che ha portato migliaia di persone a riflettere sul proprio work-life balance e a modificare le proprie priorità. Basti pensare che, secondo gli ultimi dati del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, solo nel secondo trimestre del 2021 sono state registrate quasi 500mila dimissioni volontarie.
Questo ha inevitabilmente portato le aziende a domandarsi in quale modo trattenere le persone e come rendere l’ambiente di lavoro più soddisfacente. SD Worx ha individuato cinque best practice utili a rallentare questo fenomeno.
Grandi dimissioni e benessere
Come confermato da una recente ricerca di SD Worx, “The Future of Work and People”, il benessere dei dipendenti è al primo posto nella lista delle priorità per le aziende italiane. Creare un ambiente lavorativo ottimale, dando spazio ai rapporti interpersonali, è la base per coinvolgere e far sentire la persona parte integrante dell’azienda. Vista non solo come un luogo di lavoro, ma anche un posto in cui conoscere e crescere insieme ad altri.
Stabilità economica
La questione salariale è da sempre uno dei fattori più rilevanti, che spinge molti a cambiare o lasciare il proprio lavoro. Il lavoro precario e sottopagato è un problema che tocca anche i più giovani. Se guardiamo per esempio ai numerosi stage gratuiti che gli studenti o i neolaureati si ritrovano a dover accettare, senza nemmeno avere prospettive di assunzione, ci accorgiamo di quanta strada ancora le aziende hanno da percorrere.
Equilibrio tra lavoro e vita privata
Conciliare la vita lavorativa con quella privata non è semplice. Purtroppo, alcune aziende costringono a ritmi e orari che vanno ben oltre gli standard, a discapito del benessere del dipendente. Lo smart working ha poi accentuato il problema, perché ha annullato il confine tra il luogo di lavoro e la casa, rendendo il dipendente sempre disponibile e reperibile. Rispettare gli orari prestabiliti, non sovraccaricare di impegni e lasciare i propri spazi alla persona è fondamentale.
Carriera professionale
Avere la possibilità di poter crescere nella propria azienda non è scontato, specialmente in Italia. Fare carriera è un fattore fondamentale per attrarre e mantenere i propri dipendenti.
Il valore di ogni collaboratore
Ogni dipendente ha i propri punti di forza. Un’azienda dovrebbe avere sempre l’obiettivo di dare sempre valore a ogni persona del team. Investire sui dipendenti, sulle loro capacità e sulla formazione attraverso per esempio sessioni di training e workshop, li stimola a esprimere al meglio la propria creatività e a migliorare le competenze.