Presentato l’accordo con il Consiglio Nazionale dell’Ordine che impegna le parti alla promozione del lavoro etico e regolare attraverso il sistema volontario di verifica della regolarità contributiva e retributiva dei rapporti di lavoro.
Il contrasto al lavoro sommerso e irregolare sul territorio materano ha da oggi uno strumento in più. La Provincia di Matera ha infatti scelto di aderire all’asseverazione di conformità (Asse.Co.) dei Consulenti del Lavoro. Sistema istituito con il protocollo d’intesa tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine e il Ministero del Lavoro nel 2014, cui ha fatto seguito nel 2016 l’accordo con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Durante il convegno organizzato dal Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Matera dal titolo “Lavoro, legalità e sviluppo del Mezzogiorno” è stato infatti presentato l’accordo di durata biennale che impegna il Consiglio Nazione dell’Ordine e la Provincia a una collaborazione per lo sviluppo e la crescita del sistema produttivo. Il tutto mediante la verifica volontaria dei rapporti di lavoro – avviati dalle aziende aderenti all’Asse.Co. – e la promozione del pieno rispetto della legislazione vigente in materia giuslavoristica e previdenziale, di cui i Consulenti del Lavoro si fanno garanti.
Un’opportunità aggiuntiva rispetto agli ordinari strumenti di controllo previsti dalla normativa, con ricadute positive anche per la qualità dell’organizzazione aziendale e la riduzione degli accessi ispettivi. Orientati in via prioritaria verso le imprese non ancora in possesso della certificazione di regolarità contributiva e retributiva. “L’Asse.Co. – dichiara Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro – garantisce alle aziende aderenti un “marchio di legalità” e, insieme, un audit interno con cui procedere nel pieno rispetto delle norme e dell’etica del lavoro”.
Un valore immediatamente compreso dalla Provincia, come conferma il Presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine di Matera, Serafino Di Sanza. “È bastato spiegare il valore dell’asseverazione al presidente della nostra Provincia, Piero Marrese, per avviare il processo che ha portato alla firma di questo accordo, ritenuto di estrema importanza. Anche per le imprese che, attraverso l’Asse.Co. garantiscono ai propri dipendenti l’integrale rispetto del contratto collettivo applicato”.
Piero Marrese, presidente della Provincia di Matera, punta a “fare in modo che, attraverso la sottoscrizione di Asse.Co., si diffonda la cultura della legalità e della trasparenza nei processi di lavoro e si riesca a garantire una maggiore efficienza del mercato del lavoro attraverso un’azione di contrasto al sommerso. Come Provincia di Matera, inoltre, intendiamo valorizzare Asse.Co. quale strumento di attività di vigilanza, sia in ordine alla regolare costituzione e gestione dei rapporti di lavoro, sia nell’ambito degli appalti di lavori, servizi e forniture”.