Una tendenza inarrestabile e in continuo aumento, quella degli incidenti sul lavoro, che testimonia l’inadeguatezza delle tutele per dipendenti e collaboratori: va in questa direzione l’appello di Mutua sanitaria Cesare Pozzo.
Nata fra i lavoratori delle strade ferrate dell’alta Italia proprio al fine di tutelare per persone dai rischi del mestiere, la Mutua continua a battersi affinché la sicurezza sia garantita a tutti i livelli.
Dai grandi gruppi imprenditoriali fino alle piccole e medie imprese, l’azione di SNMS Cesare Pozzo è finalizzata alla cura delle persone. Garantendo con le tutele proposte sostegno alle cure e al reddito in caso di infortunio sul lavoro. E pensando sia giusto farlo anche nei momenti di dibattito che contraddistinguono la quotidianità.
La posizione di Mutua Cesare Pozzo
“Credo fermamente che le imprese e lo Stato debbano fare la loro parte per mettere fine a quella che si può a tutti gli effetti definire una strage del nuovo millennio – afferma Andrea Tiberti presidente nazionale della Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo – Ets -. Occorrono interventi seri da un punto di vista normativo e un controllo puntuale e severo all’interno dei luoghi di lavoro in cui le strumentazioni di sicurezza non sono a norma. Ci batteremo affinché le condizioni di vita dei lavoratori vengano migliorate: è un impegno che portiamo avanti da oltre un secolo e continueremo a esserci. Tanti traguardi sono stati raggiunti e, proprio per questo, non è possibile vanificare le conquiste e gli sforzi fatti”.