CIVIS Spa, azienda nel settore della vigilanza privata, erogherà a tutti i dipendenti addetti ai servizi di sicurezza inquadrati sino al livello D del vigente CCNL, un aumento di euro 110,00 a titolo di acconto su futuri aumenti contrattuali.
Portando così la retribuzione lorda minima garantita da 1.090,00 a 1.200,00 Euro mensili. L’iniziativa è stata presentata ieri alle Segreterie Nazionali di CGIL, CISL e UIL. Tale incremento della retribuzione si aggiunge a quello di 140,00 Euro previsto per gli addetti di sicurezza non armata nell’ambito dell’accordo di rinnovo contrattuale siglato il 30 maggio 2023 e che la società aveva deciso di erogare immediatamente a decorrere dal mese di luglio 2023 e non diluiti in tre anni come previsto dall’accordo.
“Questa decisione – commenta Marco Galliani, Presidente del CdA di C.I.V.I.S. SpA– testimonia ancora una volta la volontà concreta dell’azienda di affrontare in maniera costruttiva e propositiva il tema delle retribuzioni. Ci auguriamo che questo impegno, che comporta uno sforzo importante in un mercato caratterizzato da una forte competitività, possa essere apprezzato sia dai nostri dipendenti sia dai nostri clienti”.
Attualmente CIVIS SpA è presente in 29 province. Il capitale sociale ammonta a 15 milioni di Euro, il fatturato nel 2022 è stato di 115 milioni di Euro. CIVIS SpA conta 1.200 guardie giurate, 800 addetti ai servizi di sicurezza e 75 addetti amministrativi per un totale di circa 2.075 dipendenti. La flotta è composta da 530 vetture radio collegate, 40 furgoni blindati e 6 motoscafi per il trasporto di valori. CIVIS SpA può contare inoltre su quattro Centrali Operative attive h24, sette giorni su sette: Milano, Vicenza, Verona e Mestre.