Il ruolo di SmartCaf? Velocizzare e favorire l’accesso a servizi chiave per i cittadini e le imprese.
Rispetto a dieci anni fa, infatti, gli italiani oggi passano molto più tempo in coda agli sportelli della pubblica amministrazione: l’inefficienza della burocrazia è ai massimi livelli. A testimoniarlo un report elaborato da Confartigianato, che misura l’impatto delle inefficienze della pubblica amministrazione sulle imprese.
Nello studio viene inoltre specificato che quest’anno l’Italia è al 24esimo posto tra i Paesi Ue per il grado di soddisfazione dei cittadini verso i servizi pubblici. E che in media Pmi e imprenditori perdono circa 238 ore l’anno (circa 10 giorni) per gli adempimenti fiscali.
I dettagli di SmartCaf
Proprio per snellire i tempi di attesa, ecco il primo Caf in Italia interamente online. Da un lato, la start-up svolge la funzione di canale di trasmissione tra i centri di raccolta e i propri clienti. Con l’obiettivo di supportare e velocizzare il lavoro delle realtà già presenti sul territorio, di commercialisti e di altri professionisti, SmartCaf gestisce per loro conto determinati servizi. Dall’accoglienza delle richieste degli utenti, alla gestione autonoma di tutte le pratiche e l’invio di tutti i dati al centro di raccolta.
Dall’altra, tramite una piattaforma di facile utilizzo, si rivolge direttamente ai cittadini. Occupandosi dei principali servizi che solitamente si domandano al Caf, come modello 730, Isee, Naspi, ecc. In pochi click l’utente può ottenere i documenti di cui ha bisogno, guadagnando tempo e soldi, senza spostarsi da casa.
Favorire la digitalizzazione
Il report di Confartigianato ci dice anche che sulla bassa qualità dei servizi, influisce uno scarso utilizzo delle tecnologie digitali. Infatti in media solo il 28% delle amministrazioni locali consente agli utenti di completare online le pratiche amministrative e, se richiesto, di effettuare il pagamento via web. Dato che sale al 35% nel Centro-Nord, mentre crolla al 13% nel Mezzogiorno. E i tempi di attesa in fila negli uffici pubblici si allungano, con l’innovazione tecnologica che non sembra aver migliorato la burocrazia.
SmartCaf desidera fare un passo in più e rivolgendosi sia all’utente online che ai centri di raccolta. Il servizio si basa sulla firma elettronica avanzata, che ha assoluto valore legale in Italia e permette di velocizzare la compilazione e dispiego di numerose pratiche. Ogni persona può richiedere in pochi click un servizio e sarà SmartCaf a elaborare la pratica nel giro di 6 ore. Attivo 7 giorni su 7, il servizio è interamente digitale e attivo in tutta Italia.
Oggi il team di SmartCaf è composto da 18 persone. Ma la startup punta a raggiungere entro la fine del 2024 più di 200 centri di raccolta, con l’obiettivo di far conoscere il proprio servizio anche all’estero.
