Il Sardinian Job Day rappresenta un’occasione, unica in Italia, per favorire l’incontro tra domanda e offerta e per orientare i disoccupati sulle qualifiche più richieste da un mercato del lavoro in continua evoluzione.
Il 24 e 25 gennaio torna nel quartiere fieristico di Cagliari il Sardinian Job Day, promosso dalla Regione e organizzato dall’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro. Il programma della manifestazione è stato presentato stamane a Villa Devoto dal Presidente della Regione, Francesco Pigliaru, dall’assessore del Lavoro, Virginia Mura, e dal direttore dall’Aspal, Massimo Temussi.
Riflettori puntati su innovazione digitale
e trasformazione tecnologica
Alla sua quinta edizione, il SJD punta i riflettori sull’innovazione digitale e sull’incidenza dei processi di trasformazione tecnologica nell’organizzazione del lavoro e nelle professioni, senza trascurare la vocazione primaria dell’evento: un momento utile per attivare e accompagnare le persone nella ricerca di lavoro e spiegare come farlo.
Inaugurato nel 2015, quando i servizi per il lavoro erano ancora in capo alla Province, il SJD è cresciuto, anno dopo anno, in parallelo all’attuazione della legge regionale n. 9 che, nel 2016, ha istituito l’Aspal ed ha previsto l’organizzazione e le rinnovate competenze degli attuali Centri per l’Impiego. “Saranno due giorni intensi per parlare di lavoro e per crearlo”, ha detto il presidente Pigliaru.
Per maggiori informazioni www.sardinianjobday.it