Al Festival del Lavoro 2024 si parlerà anche e sopratutto di AI.
Che sostituisca un mestiere, lo ridimensioni o crei nuove professioni, l’Intelligenza Artificiale avrà infatti un notevole impatto sul mondo del lavoro. Effetti che, in molti casi, si stanno già verificando su imprese e lavoratori. Allora, considerando che lo sviluppo delle nuove tecnologie non si può rallentare, il cambiamento va governato. Per cercare, da un lato, di cogliere le opportunità offerte per aumentare produttività e qualità del lavoro. Dall’altro, per scongiurare il rischio di disparità retributive e riduzione dell’accesso ai sistemi di sicurezza sociale. Un processo che porta a una nuova cultura del lavoro che mette al centro, non solo l’innovazione tecnologica, ma anche l’etica e la sicurezza.
Temi di stretta attualità sotto la lente della 15^ edizione del Festival del Lavoro dal titolo “Etica e sicurezza sul lavoro nell’era dell’Intelligenza Artificiale”. A un mese esatto dall’inizio dei lavori, la manifestazione organizzata dal 16 al 18 maggio a Firenze, presso la Fortezza da Basso, si preannuncia ricca di dibattiti e confronti sulle ultime frontiere del mondo del lavoro.
Prime anticipazioni sul Festival del Lavoro 2024
I principali protagonisti del mondo imprenditoriale, economico e accademico indagheranno, insieme alla classe politica, le prospettive future di un mercato tutto al digitale. L’evento sarà occasione per discutere anche sul rapporto tra intelligenza umana e artificiale. Ma anche per riflettere sul tema delle competenze, altra sfida posta dalla transizione digitale. E su come si sta attrezzando il sistema della formazione in Italia per far fronte ai cambiamenti in atto e cercare di arginare il mismatch tra domanda e offerta.
Le linee direttrici alimenteranno i dibattiti dell’Auditorium e troveranno nelle Aule una loro organizzazione tematica (Diritto, Politiche Attive, Orientamento al Lavoro, Opportunità, Laboratori e Agorà in Libreria). Tra i momenti più attesi, l’Aula del Diritto, spazio in cui giuristi, accademici, professionisti del mondo del lavoro e della pubblica amministrazione si confronteranno sui temi di più stretta attualità giuridica. Si parlerà soprattutto di Intelligenza Artificiale, contrattazione di qualità, appalti genuini e intermediazione illecita, tutela della genitorialità, whistleblowing e confronto con gli ispettori del lavoro. Numerose le iniziative anche nell’Aula Orientamento per ragazzi e studenti.
Il lavoro viaggia con noi
Alla Fortezza da Basso farà tappa anche il tour itinerante, promosso dalla Fondazione Consulenti per il Lavoro, “Il Lavoro viaggia con noi”, con un’attività di orientamento mirato che permetterà ai giovani di fare scelte più consapevoli per il proprio futuro, ma anche per sensibilizzare le nuove generazioni al lavoro etico e sicuro. L’Aula Orientamento sarà impreziosita anche da momenti di taglio pratico. I giovani potranno ricevere consigli utili su come redigere un curriculum vitae, prepararsi a un colloquio e sciogliere dubbi sulle prime esperienze lavorative.
“Partecipare al Festival del Lavoro per capire come etica, sicurezza e intelligenza artificiale si combinano tra di loro e per riflettere su come la digitalizzazione stia ridisegnando i contorni del sistema lavoristico” afferma il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. “L’intelligenza artificiale può rappresentare un’alleata dei lavoratori perché può aiutare nell’esecuzione di mansioni ripetitive, faticose e perfino pericolose, ma può anche aprire la strada a nuovi modelli di lavoro. I risultati migliori in termini decisionali si potranno ottenere attraverso un’interazione con questa nuova tecnologia. Ecco perché è indispensabile la formazione in via permanente dei lavoratori che, a loro volta, dovranno essere disposti ad accettare impegni formativi continui per la transizione e il mantenimento delle competenze”.