Scatta l’obbligo della polizza catastrofale: entro il 31 marzo 2025, tutte le aziende iscritte al registro delle imprese dovranno dotarsi di una polizza assicurativa per la copertura dei danni da calamità naturali.
L’obbligo, introdotto dalla legge di Bilancio 2024 (L. n. 213/2023, art. 1, commi 101-111) e inizialmente fissato al 31 dicembre 2024, è stato prorogato dal D.L. n. 202/2024 convertito in legge n. 15/2025. La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, in un apposito approfondimento, riassume i destinatari dell’obbligo assicurativo, l’oggetto del contratto e le conseguenze per inadempimento.
Le modalità dell’obbligo di polizza catastrofale
Si sofferma, inoltre, sui contenuti del decreto 30 gennaio 2025 n.18 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2025. Il quale stabilisce le modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione dei rischi catastrofali per le imprese, come previsto dal comma 105 della legge n. 213/2023.
“Con questa misura lo Stato trasferisce alle compagnie assicurative l’onere del risarcimento per i danni causati da eventi calamitosi sempre più frequenti, mantenendo tuttavia un sistema di franchigie e massimali per garantire la sostenibilità del meccanismo. Resta da capire quale sarà l’impatto economico di questi nuovi obblighi sui bilanci delle imprese italiane”, conclude la Fondazione.
