Autogrill firma il nuovo contratto integrativo aziendale

Rivolto a 9.000 persone, introduce novità a livello economico a partire dalla rivisitazione del premio di risultato, con un meccanismo che incentiva il welfare aziendale

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Autogrill e la controllata Nuova Sidap hanno firmato con le organizzazioni sindacali l’accordo per il nuovo contratto integrativo aziendale

Autogrill e la controllata Nuova Sidap hanno firmato con le organizzazioni sindacali l’accordo per il nuovo contratto integrativo aziendale, in vigore dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027.

Secondo Alessandro Premoli, Head of HR di Autogrill Italia, “il contratto conferma la centralità delle persone per l’azienda e la volontà di creare un ambiente di lavoro sempre più attento al benessere e al work life balance per i dipendenti. I quali rappresentano il vero motore di Autogrill”.

Frutto di un dialogo responsabile tra le parti sociali, l’ipotesi di accordo sottoscritta a dicembre 2024 è approvata dalle Assemblee dei Lavoratori e diventa pienamente efficace. Rappresentando un concreto esempio di contrattazione avanzata e un riferimento per il settore della ristorazione. A partire dall’introduzione di significative novità a livello economico, come la rivisitazione del premio di risultato.

Le novità per i lavoratori Autogrill

Il premio di risultato, infatti, ha l’obiettivo di valorizzare il contributo di tutti i dipendenti nel progresso economico aziendale. E prevede una quota base annuale sulla scorta della performance complessiva dell’azienda, cui si aggiunge una quota aggiuntiva riconosciuta ai punti vendita che migliorano l’andamento. Dopo un periodo di test con ottimi risultati, si prevede inoltre la possibilità di convertire, con un meccanismo incentivante, il premio di risultato in credito welfare. Spendibile su una piattaforma che offre diversi beni e servizi.

Applicato a oltre 9.000 dipendenti, il nuovo contratto integrativo conferma la centralità delle persone e la loro valorizzazione. Attenzione particolare all’equilibrio tra vita privata e lavoro. Per esempio, la programmazione su tre settimane dei turni di lavoro, il diritto a due giorni di riposo consecutivo in specifiche ipotesi, nonché l’ampliamento della pausa retribuita. Non meno importanti le misure di Autogrill a sostegno della vita personale, tra le quali i permessi per caregiver o per malattia dei figli. E, in aggiunta, l’introduzione delle ferie e permessi solidali e l’ampliamento delle causali di anticipo del TFR. Valorizzato anche lo sforzo di chi effettua prestazione in giornata festiva, con una maggiorazione migliorativa rispetto a quella prevista dal Ccnl di settore.

Sicurezza e condivisione

Rispetto alla sicurezza e alla prevenzione, Autogrill ha istituito una Commissione per le pari opportunità e per il contrasto alle molestie, introducendo specifici corsi di formazione in un’ottica di prevenzione e contrasto a ogni forma di violenza. Il nuovo contratto integrativo prevede, inoltre, il rafforzamento delle relazioni sindacali attraverso il potenziamento del confronto territoriale. Così da garantire un dialogo sempre più efficace e un clima di collaborazione su tematiche con impatto diretto sulle persone quali le modifiche temporanee o strutturali dei regimi orari del personale part time e, ancora, la programmazione dell’annuale piano ferie.

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