Le ricerche contenute nel volume si fondano sul nesso tra lavoro e Quarta Rivoluzione industriale. Su questo piano le domande sono numerose. Qual è la natura del lavoro 4.0? Qual è il rapporto tra rivoluzione tecnologica e occupazione? Quali sono i diritti del lavoro nell’epoca dei nuovi modelli di business?
L’innovazione può essere implementata senza il superamento della subalternità novecentesca e l’approdo a nuove forme di libertà e responsabilità del lavoro? La digitalizzazione e le nuove forme di organizzazione dell’impresa mutano i rapporti di lavoro e favoriscono nuove forme di collaborazione e di conflitto? La formazione, la qualità e la libertà nel lavoro sono più importanti del salario? La progettazione e il design dell’impresa come si pongono nei confronti della tecnologia e del lavoro? La digitalizzazione spinge l’economia della conoscenza a determinare nuove forme di lavoro? Quali progetti da parte dei soggetti coinvolti, a cominciare dai lavoratori, perché queste trasformazioni siano un passo avanti nelle condizioni di lavoro e nelle relazioni industriali? Queste e molte altre domande sono alla base dei saggi raccolti nel volume cui hanno collaborato autori di diversa formazione ed esperienza: accademici, giornalisti, imprenditori, manager, operatori, sindacalisti e rappresentanti sindacali.
La sfida del Lavoro 4.0: di cosa parla
Il libro affronta le questioni poste dalla digitalizzazione dell’economia, avviata da alcuni anni anche in Italia. Si tratta di processi che investono tutti i fattori in gioco: persone, organizzazioni, tecnologie. Tra questi il lavoro è probabilmente quello sottoposto alle maggiori tensioni, sia dal punto di vista dell’occupazione e del mercato del lavoro, sia per quanto riguarda il modo di lavorare.
Titolo Il lavoro 4.0
La Quarta Rivoluzione industriale e le trasformazioni delle attività lavorative
Autore Alberto Cipriani, Alessio Gramolati, Giovanni Mari
Editore Firenze University Press, 2018
Argomento Saggistica del lavoro