Sono entrate in vigore le regole operative per il Bonus Formazione 4.0 previsto dalla Legge di Bilancio 2018 nell’ambito del piano Industria 4.0. Si tratta di un credito d’imposta al 40%, fino a 300mila euro a impresa, per le spese di formazione legate alle competenze di cui al decreto attuativo del MiSE del 4 maggio 2018, che è stato ora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Le tecnologie oggetto delle attività di formazione ammissibili al beneficio fiscale sono:
- big data e analisi dei dati;
- cloud e fog computing;
- cyber security;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva (stampa 3D);
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione digitale dei processi aziendali.
Le attività di formazione devono essere previste dal contratto applicato, territoriale o aziendale, e devono riguardare il personale dipendente, anche a tempo determinato. Il credito d’imposta si applica al costo aziendale delle giornate di formazione.