Regione Lombardia promuove l’adozione di piani di Smart Working aziendali stanziando 4.5 milioni di euro.
Il bando è pensato per quelle aziende che ancora non hanno formalizzato lo Smart Working a seguito dell’emergenza Coronavirus.
Chi può fare richiesta?
Le Aziende Iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di competenza o soggetti in possesso di partita IVA che:
- Abbiano un numero di dipendenti almeno pari a 3
- Non siano già in possesso di un piano di smart working e del relativo accordo aziendale
- Abbiano sedi operative in Lombardia
Cosa finanzia?
- Azione A: servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale.
- Azione B: acquisto di “strumenti tecnologici” per l’attuazione del piano di smart working.
Quanto finanzia?
Il contributo varia a seconda della dimensione dell’Azienda, per:
- Azione A: da un minimo di 5.000€ a un massimo di 15.000€.
- Azione B: da un minimo di 2.500€ a un massimo di 7.500€.
Workitect aiuta le aziende ad introdurre lo Smart Working aderendo ad un bando promosso da Regione Lombardia per l’attivazione di progetti di lavoro agile e l’acquisto di hardware e software finanziati a fondo perduto.
Le domande dovranno essere presentate a partire dal 2 aprile 2020.